Moody’s Investors Service ha messo sei banche statunitensi sotto esame con l’ipotesi di declassamento, affermando che la decisione riflette le condizioni estremamente volatili del mercato finanziario e in particolare di alcuni istituti di credito esposti al rischio di deflusso dei depositi non assicurati.
Cosa è successo
Le sei banche esaminate includono First Republic Bank (NYSE:FRC), Zions Bancorporation NA (NASDAQ:ZION), Western Alliance Bancorp (NYSE:WAL), Comerica Inc. (NYSE:CMA), UMB Financial Corp. (NASDAQ:UMBF) e Intrust Financial Corporation.
Moody’s ha affermato che la revisione si concentrerà sulle variazioni degli importi dei depositi delle banche e sulla solidità dei depositi nel futuro.
Oltre a ciò, l’agenzia ha anche declassato il rating del debito di Signature Bank (NASDAQ:SBNY), avente sede a New York, dopo il crollo della banca avvenuto la scorsa settimana. Reuters ha riportato per primo l’accaduto.
La Federal Deposit Insurance Corporation, o FDIC, ha trasferito tutti i depositi e le attività sostanziali di Signature Bank a Signature Bridge Bank, N.A., una banca full-service che sarà gestita dalla FDIC mentre commercializza l’istituto a potenziali offerenti, secondo un comunicato emesso dalla FDIC.
I titoli bancari e finanziari hanno subito un duro colpo negli ultimi giorni, mentre gli investitori cercano di mettere in prospettiva l’accaduto e valutare se la crisi si può trasformare in un contagio. Gli operatori di mercato, tuttavia, hanno anche iniziato a considerare l’eventualità che la crisi in corso spinga a non aumentare i tassi della Fed in marzo.
Movimento dei prezzi
Di conseguenza, lunedì i principali indici di Wall Street hanno chiuso in modo misto, con l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) in ribasso dello 0,14% e l’Invesco QQQ Trust Series 1 (NASDAQ:QQQ) che ha guadagnato lo 0,74%.
La principale società di intermediazione giapponese Nomura ha previsto che la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse la prossima settimana e interromperà la stretta quantitativa mentre i responsabili politici valuteranno i rischi per la stabilità finanziaria sulla scia del crollo della Silicon Valley Bank.