I dati sull’inflazione in abbassamento, le statistiche sull’occupazione e il declino dei rendimenti del Tesoro lunedì hanno spinto il SPDR S&P 500 Trust (NYSE:SPY) a un nuovo massimo di 52 settimane. Tuttavia, Edward Yardeni, fondatore e presidente di Yardeni Research, ritiene che questa tendenza al rialzo del mercato azionario potrebbe essere solo all’inizio, a una particolare condizione.
Yardeni presenta il caso rialzista per uno scenario di “Roaring 2020s” che potrebbe spingere l’S&P 500 a 6.000 entro il 2025 in un recente post sul suo blog. Yardeni infatti afferma che se l’S&P 500 raggiungerà i 5.400 nel 2024, allora il rally continuerà raggiungendo i 6.000 un anno dopo.
Predizione rialzista
Se la previsione rialzista di Yardeni si avvera, ciò si tradurrebbe in un aumento del 30% circa dal prezzo dell’S&P 500 di lunedì al previsto livello di 6.000. Ciò significherebbe che l’S&P 500 dovrebbe aumentare in media del 15% nei prossimi due anni, più della sua media storica di circa il 10% annuo.
Citazione
“Stiamo aumentando il nostro obiettivo per la fine del 2025 a 6000 assumendo guadagni del 2026 a 300 dollari per azione e un P/E forward di 20,” ha detto Yardeni. “Questo perché stiamo vedendo più ragioni per credere nel nostro scenario dei Roaring 2020s.”
La Storia
Dal 1920 al 1929, le azioni hanno segnato un boom a un ritmo mai visto prima. Infatti, nel decennio, i prezzi delle azioni sono quadruplicati, secondo PBS. Ma la festa è finita rapidamente alla fine del 1929, quando il mercato azionario è crollato improvvisamente, portando alla Grande Depressione che avrebbe devastato il paese per oltre un decennio.
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