- L’autorità di regolamentazione dei cartelli della Germania ha avviato un procedimento contro la società di pagamento PayPal Holdings, Inc (NASDAQ:PYPL) Europe per potenziali violazione delle norme anticoncorrenziali.
- Le regole di PayPal relative al sovrapprezzo e la sua presentazione in Germania sono al centro del procedimento.
- La Germania ha esaminato norme particolari che vietano ai commercianti di offrire i propri beni e servizi a un prezzo inferiore ai clienti che scelgono un metodo di pagamento più economico rispetto a PayPal.
- PayPal avrebbe impedito ai venditori di optare per altri metodi di pagamento o renderne l’utilizzo più conveniente per i clienti.
- Andreas Mundt, presidente del Bundeskartellamt: “Queste clausole potrebbero limitare la concorrenza e violare il divieto di abuso di posizione dominante. Valuteremo ora l’entità del potere di mercato di PayPal e in che misura i venditori online dipendono dall’offerta di PayPal come metodo di pagamento”.
- Le commissioni sostenute dai venditori dipendevano dallo schema di pagamento, dove i venditori di solito includono queste commissioni nei prezzi dei prodotti in modo che, in ultima analisi, i consumatori sostengano i costi.
- Gli studi hanno scoperto che PayPal è il principale sistema di pagamento online in Germania e uno dei servizi di pagamento online più costosi.
- L’autorità di vigilanza aveva precedentemente avviato un procedimento contro Amazon.Com Inc (NASDAQ:AMZN) e Facebook di Meta Platforms Inc (NASDAQ:META).
- Nel 2021, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha monitorato gli incentivi finanziari di Visa Inc (NYSE:V) distribuiti a Block, Inc (NYSE:SQ), Stripe Inc e PayPal nell’ambito della sua indagine antitrust.
- Gli investigatori hanno verificato se gli accordi di Visa impedivano alle società di pagamento di utilizzare altre reti di carte o tecnologie per la movimentazione di denaro.
- Movimento dei prezzi All’ultimo controllo, nella sessione pre-market di lunedì, le azioni PYPL erano in calo dello 0,96% a 78,33 dollari.
Foto per gentile concessione dell’azienda