Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) sta assistendo a un calo delle vendite della sua ultima serie di iPhone in Cina, un mercato estero critico, mentre torna in auge il concorrente locale Huawei Technologies Co..
Cosa è successo
Come riportato da un articolo di Bloomberg, i dati di ricerca di GfK e IDC mostrano una caduta fino al 6% nelle vendite di iPhone in Cina durante il mese di lancio della serie iPhone 15 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I ricercatori evidenziano il ritorno alla ribalta di Huawei nel settore mobile come un fattore significativo.
La serie Mate 60 di Huawei ha registrato circa 1,5 milioni di vendite durante il mese di lancio, più che raddoppiando rispetto all’anno scorso, nonostante le limitazioni negli approvvigionamenti.
Cupertino, vede circa il 20% del suo fatturato dalla Cina, e sta affrontando l’escalation delle tensioni tra gli Stati Uniti e la Cina. Il governo cinese sta estendendo il divieto di utilizzo dell’iPhone in alcuni dipartimenti di agenzie sostenute dallo stato e imprese a proprietà statale.
Allo stesso tempo, Apple sta valutando la riduzione della sua dipendenza dalla produzione cinese aumentando la produzione in India e nel Sud-est asiatico.
Tuttavia, queste strategie potrebbero avere conseguenze incerte a lungo termine.
Perché è importante
La recente ascesa di Huawei nel mercato degli smartphone cinese sta esercitando una certa pressione su Apple.
In precedenza, era stato riportato che il lancio di uno smartphone dotato di un chip all’avanguardia aveva rafforzato la posizione di Huawei, avvicinandola alle prime cinque marche di smartphone nel paese. Huawei mira a raddoppiare le vendite nel 2024, puntando a 60-70 milioni di unità.
Inoltre, nonostante le imminenti restrizioni degli Stati Uniti, Huawei ha pianificato di raddoppiare le vendite di smartphone. L’azienda ha accumulato componenti essenziali, tra cui lenti, telecamere e schede circuito, per raggiungere questo ambizioso obiettivo.
Nel frattempo, le vendite dell’iPhone 15 in Cina hanno registrato un calo del 4,5% nei primi 17 giorni rispetto al suo predecessore. Tuttavia, il vicepremier cinese, Ding Duexiang, ha segnalato la disponibilità della Cina a fornire ad Apple “più opportunità” mentre la competizione con Huawei si intensifica e la supervisione governativa aumenta.
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