Apple Inc (NASDAQ:AAPL) è un “maestro delle quattro P del marketing”, si legge in una nota di martedì Gene Munster di Loup Funds alla luce del lancio della gamma iPhone 13 da parte del colosso tech.
Maestro delle quattro P
Munster ha fatto riferimento alle quattro P del marketing, prodotto, prezzo, punto di vendita e promozione.
“Durante l’evento, man mano che Apple presentava ogni modello, risultava chiaro che ha progettato un iPhone per tutti con caratteristiche per lo più sovrapposte, ma separate e distinte in termini di appeal e prezzo, ognuna con la propria proposta di valore”, ha scritto Munster.
Per quanto riguarda prodotto e prezzi, Munster ha osservato che il “punto di vendita” dell’iPhone, per consentirne l’accesso ai clienti, si è spostato dai negozi a internet.
L’analista ha sottolineato che la pubblicità di Apple, che spazia dall’evento in sé, a spot di 30 secondi, fino all’inserimento di prodotti nella serie tv sportiva “Ted Lasso”, ha dimostrato “capacità di marketing di prim’ordine”.
Il colosso in continuo aggiornamento della Apple
Secondo Munster, Apple ha creato un colosso con aggiornamenti annuali.
“Apple gode di una spesa sempre più ricorrente su una quota crescente dei portafogli dei consumatori con opzionalità in espansione dai servizi e dagli accessori correlati”, ha affermato.
Munster prevede il proseguimento dell’ondata crescente di passaggio al 5G nell’anno fiscale 2022, basando il suo ottimismo su una cifra di circa 400 milioni di iPhone che hanno più di 3 anni.
Munster ha affermato che quest’aspetto dà un “vantaggio” alla società guidata da Tim Cook per riuscire a soddisfare le aspettative di Wall Street che prevedono la vendita di 260 milioni di iPhone nei prossimi 12 mesi.
Un pacchetto per domarli…
Munster crede che ci siano ancora possibilità di innovazione. L’analista ritiene che Apple introdurrà un pacchetto unico con Apple One per i servizi e accumulerà hardware iPhone, Mac, iPad e/o Apple Watch per una singola tariffa mensile.
“Un tale pacchetto rafforzerebbe ulteriormente la morsa di Apple sui dispositivi che usiamo centinaia di volte ogni giorno”.
Munster vede un futuro entusiasmante per il gigante tecnologico con sede a Cupertino (California), con il potenziale per entrare nei settori della realtà aumentata, della realtà mista e dell’automotive.
In merito all’evento stesso, Munster ha affermato che si trattava dell’ennesima occasione per fornire prodotti con un valore sempre maggiore a prezzi coerenti. L’analista lo ha definito come un “ciclo virtuoso di reciproco vantaggio”.
Movimento dei prezzi
Lunedì, le azioni Apple hanno chiuso la sessione regolare in ribasso di quasi l’1% a 148,12 dollari.
Foto gentilmente concessa da Apple