È probabile che non sia stato il vaccino di AstraZeneca Plc (NYSE:AZN) a causare gli eventi avversi che hanno portato alla sospensione delle sperimentazioni umane di fase avanzata sul farmaco, secondo l’Università di Oxford.
Cosa è successo Secondo un documento informativo sui partecipanti pubblicato dall’Università, che sta sviluppando il vaccino insieme ad AstraZeneca, i volontari alla sperimentazione sul vaccino ChAdOx1 nCoV-19 hanno sviluppato sintomi neurologici inspiegabili, cambiamento di sensazioni o debolezza alle gambe.
“Dopo una revisione indipendente, si è considerato improbabile che queste malattie fossero associate al vaccino, o comunque non sussistevano prove sufficienti per affermare con certezza se queste fossero o meno correlate al vaccino”, ha dichiarato l’Università di Oxford, come riportato la prima volta da Reuters.
Secondo il documento, dopo aver esaminato ciascuno di questi casi, i revisori indipendenti hanno raccomandato la continuazione dell’iter vaccinale.
Perché è importante AstraZeneca ha ripreso le sperimentazioni del vaccino nel Regno Unito, in India, in Sud Africa e in Brasile.
Le sperimentazioni non sono ancora riprese negli Stati Uniti; il commissario per la Food and Drug Administration, Stephen Hahn, ha affermato che l’agenzia “farà un lavoro molto significativo con la società per capire se esista o meno un significativo problema di sicurezza”.
Moderna Inc (NYSE:MRNA) e Pfizer Inc (NYSE:PFE) sono i probabili favoriti nella corsa al vaccino contro il COVID-19.
Il co-fondatore di Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) Bill Gates ha affermato che entro la fine di ottobre il vaccino di Pfizer potrebbe ottenere una licenza per l’uso di emergenza, secondo la CNBC.
Movimento dei prezzi Mercoledì le azioni AstraZeneca hanno chiuso in ribasso di quasi lo 0,3%, a 55,13 dollari, e nella sessione after-hours hanno poi guadagnato lo 0,13%.