Nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2021 i ricavi totali di AstraZeneca Plc (NASDAQ:AZN) hanno registrato un aumento — su base valutaria costante — del 63% su base annua a 12,01 miliardi di dollari, battendo la stima di consenso che si attestava a 10,96 miliardi.
- Gli utili per azione core sono risultati pari a 1,67 dollari, superando le stime ferme a 0,73 dollari.
- Nel quarto trimestre le vendite del vaccino contro il COVID-19, Vaxzevria, sono state di 1,76 miliardi di dollari; il prodotto più venduto di AstraZeneca, il farmaco contro il cancro ai polmoni Tagrisso, ha portato ricavi per 1,3 miliardi di dollari.
- Nel quarto trimestre dell’esercizio 2021 la società ha registrato una perdita netta di 346 milioni di dollari, nonostante l’aumento del 63% nelle vendite nette. I profitti di AstraZeneca sono stati spazzati via dai costi associati all’accordo da 39 miliardi di dollari con Alexion Pharmaceuticals e dai costi legati alla ricerca di nuovi farmaci.
- “Nel 2021 AstraZeneca ha proseguito la sua solida traiettoria di crescita con… cinque dei nostri farmaci che hanno superato la soglia del successo”, ha dichiarato l’amministratore delegato Pascal Soriot.
- Dividendo: AstraZeneca ha comunicato che incrementerà di 0,10 dollari il suo dividendo annualizzato, portandolo a 2,90 dollari per azione.
- Guidance: AstraZeneca prevede che nel 2022 il fatturato complessivo aumenterà del 15-20% e gli utili core cresceranno del 25-30%.
- Tuttavia, la società ha affermato che quest’anno le vendite di prodotti anti-Covid dovrebbero diminuire del 20-25% e che i margini di profitto lordo di tali prodotti saranno inferiori alla media dell’azienda.
- Probabilmente il previsto calo delle vendite del vaccino anti-Covid sarà compensato solo parzialmente dalla crescita delle vendite del farmaco anticorpale Evusheld; nel 2022 la maggior parte dei ricavi legati al vaccino dovrebbero provenire dai contratti iniziali.
- Movimento dei prezzi All’ultimo controllo, durante la sessione pre-market di giovedì, le azioni AZN erano in aumento del 2,33% a 58,53 dollari.
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