Il grande esodo dai luoghi di lavoro causato dalla pandemia COVID-19 e l’adozione crescente del lavoro remoto o ibrido sta causando una vittima nel mercato: l’immobiliare commerciale.
Potrebbe essere solo l’inizio di una prolungata crisi del settore.
Le ultime notizie aggiungono benzina sul fuoco poiché Microsoft Corp (NASDAQ:MSFT) si unisce alle fila dei giganti della tecnologia che cercano di mettere in subaffitto i propri uffici a Times Square, Manhattan.
Le principali aziende tecnologiche, tra cui Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL), Meta Platforms Inc. (NASDAQ:META) e Amazon.com, Inc. (NASDAQ:AMZN) stanno riducendo le loro presenze immobiliari — e questa tendenza non mostra segni di attenuazione.
Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) ha intensificato ulteriormente le preoccupazioni riguardanti il settore immobiliare commerciale con un tweet di Elon Musk del 29 maggio, in cui questi ha dichiarato: “Il settore immobiliare commerciale sta crollando rapidamente. I valori delle case saranno i prossimi” indicando un potenziale effetto a catena nel mercato immobiliare.
Le difficoltà a tornare in ufficio creano pressione al ribasso sui prezzi dell’immobiliare commerciale
Secondo The Flex Report, la percentuale di persone che lavorano a tempo pieno in ufficio è scesa dal 49% al 42% nel secondo trimestre del 2023, intensificando le sfide affrontate dal settore.
I prezzi degli immobili per uffici sono diminuiti del 15% nell’ultimo anno, secondo l’indice dei prezzi delle proprietà commerciali di Green Street.
Peter Rothemund, co-capo della ricerca strategica presso Green Street, ha suggerito che questo potrebbe non segnare la fine della crisi. “Non ci sono molte transazioni in questi giorni perché acquirenti e venditori sembrano non riuscire a mettersi d’accordo sui prezzi”, ha detto, aggiungendo che “queste situazioni si risolvono di solito a favore degli acquirenti”.
L’aumento degli interessi a breve termine: 5 azioni immobiliari commerciali in evidenza
SL Green Realty Corp. (NYSE:SLG)
- Descrizione: Un fondo di investimento immobiliare (REIT) leader che si concentra sulla proprietà, gestione e sviluppo di proprietà commerciali a New York City.
- Capitalizzazione di mercato: 1,71 miliardi di dollari
- Performance anno-to-date: in calo del 21,7% al 7 giugno 2023
- Prezzo attuale vs. target di prezzo mediano degli analisti: 3,67% più alto
- Interesse short (come % delle azioni in circolazione): 26,9%
Hudson Pacific Properties, Inc. (NYSE:HPP)
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- Descrizione: Una società immobiliare specializzata nell’acquisizione, riposizionamento e gestione di proprietà per uffici e studi nei mercati della West Coast.
- Capitalizzazione di mercato: 777 milioni
- Performance anno-to-date: in calo del 44% al 7 giugno 2023
- Prezzo attuale vs. target di prezzo mediano degli analisti: 4,5% più alto
- Interesse short (come % delle azioni in circolazione): 13,65%
Vornado Realty Trust (NYSE:VNO)
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- Descrizione: Uno dei maggiori proprietari e gestori di immobili commerciali negli Stati Uniti, con un portafoglio diversificato di proprietà per uffici, negozi e residenziali.
- Capitalizzazione di mercato: 3,18 miliardi di dollari
- Performance anno-to-date: in calo del 25% al 7 giugno 2023
- Prezzo attuale vs. target di prezzo mediano degli analisti: 6% più basso
- Interesse short (come % delle azioni in circolazione): 11,2%
Office Properties Income Trust (NASDAQ:OPI)
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- Descrizione: Un REIT che possiede e gestisce un portafoglio di edifici per uffici principalmente affittati a inquilini governativi in tutto il paese.
- Capitalizzazione di mercato: 397 milioni di dollari
- Performance anno-to-date: in calo del 38,7% al 7 giugno 2023
- Prezzo attuale vs. target di prezzo mediano degli analisti: 23% più alto
- Interesse short (come % delle azioni in circolazione): 10,8%
Douglas Emmet Inc (NYSE:DEI)
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- Descrizione: Società di investimento immobiliare e gestione immobiliare con un focus su proprietà per uffici e multifamiliari nei mercati ad alta domanda come Los Angeles e Honolulu.
- Capitalizzazione di mercato: 2,57 miliardi di dollari
- Performance anno-to-date: in calo del 18% al 7 giugno 2023
- Prezzo attuale vs. target di prezzo mediano degli analisti: 1,5% più basso.
- Interesse short (come % delle azioni in circolazione): 10,4%
Un grafico da tenere d’occhio: gli speculatori hanno aumentato le loro scommesse al ribasso sulle società CRE quest’anno
Fonte: Koyfin
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