Le azioni di Nvidia Corp (NASDAQ:NVDA) sono in ribasso questo martedì, a causa delle crescenti preoccupazioni per le ulteriori sanzioni degli Stati Uniti sui semiconduttori in Cina.
Nvidia e altri produttori di chip statunitensi con una notevole esposizione alla Cina hanno espresso le loro preoccupazioni per l’embargo e hanno sollecitato una politica cinese più morbida.
È interessante notare che Nvidia sta indirizzando i suoi chip di intelligenza artificiale verso piccoli fornitori di cloud che competono con Amazon Web Services di Amazon.Com Inc (NASDAQ:AMZN) e Google di Alphabet Inc (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL).
Ora Nvidia sta chiedendo ad alcuni di questi piccoli fornitori di cloud i nomi dei loro clienti, secondo quanto riferito da fonti note a The Information.
Il team di analisti di Bernstein ha aggregato le proprie stime sull’aumento della spesa per i chip di intelligenza artificiale da parte di Microsoft Corp (NASDAQ:MSFT), Meta Platforms Inc (NASDAQ:META), Bytedance e Google e ha riscontrato che le quattro aziende da sole sono state sufficienti a far sì che Nvidia rispettasse la propria guidance per il trimestre in corso. Bernstein si aspetta inoltre che altre grandi aziende tecnologiche e start-up del settore IA investano in modo aggressivo nei semiconduttori IA di Nvidia.
Nvidia genererà potenzialmente 75-90 miliardi di dollari di ricavi dall’intelligenza artificiale dei data center nel 2024, contro i 42 miliardi di dollari del consenso secondo Bernstein.
Movimento dei prezzi
Le azioni NVDA sono scese dell’1,38% a 460,84 dollari nell’ultimo controllo di martedì.
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