Ieri le azioni statunitensi hanno chiuso in forte rialzo in seguito alla comunicazione della decisione sui tassi di interesse.
Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,02% chiudendo a 34.092,96, il Nasdaq ha invece segnato +2% a 11.816,32 mentre l’S&P 500 ha guadagnato l’1,05% a 4.119,21.
Settori in rialzo e in ribasso
- Le azioni della tecnologia dell’informazione sono salite dello 0,1% mercoledì. i migliori guadagni del settore includevano Zhihu Inc. (NASDAQ:RPD), in crescita del 23%, e Innodata Inc. (NASDAQ:INOD), in rialzo del 23%.
- Durante la sessione di mercoledì, i titoli energetici sono arretrati del 2,6%.
Notizie principali
Mercoledì la Federal Reserve ha alzato il tasso di riferimento dello 0,25%, segnando il secondo ribasso consecutivo per la banca centrale.
Titoli in salita
- Motorsport Games Inc. (NASDAQ:MSGM) sono aumentate del 45% a 31 dollari. Motorsport Games ha accettato di raccogliere 3,9 milioni di dollari alla pari tramite collocamento privato di azioni per lo sviluppo di più giochi, capitale circolante e scopi aziendali generali.
- Le azioni di Bright Green Corporation (NASDAQ:BGXX) hanno registrato un aumento del 179% a 1,46 dollari. Bright Green ha annunciato l’intenzione di raccogliere 500 milioni di dollari nell’ambito del programma EB-5 Capital.
- Versus Systems Inc. (NASDAQ:VS) ha visto un aumento del 224% a 1,98 dollari dopo che la società ha annunciato che collaborerà con Resolve per portare l’IA generativa e la gamification ai pagamenti dei clienti e alla gestione del credito.
Titoli in discesa
- Le azioni di Taysha Gene Therapies (NASDAQ:TSHA) sono crollate del 29% a 1,165 dollari dopo che la società ha pubblicato un aggiornamento sul programma TSHA-120 nella neuropatia assonale gigante e una prospettiva aziendale per il 2023.
- Le azioni di Varex Imaging Corporation (NASDAQ:VREX) sono scese del 14% a 18,53 dollari dopo che la società ha emesso una guidance EPS per il secondo trimestre al di sotto delle stime degli analisti.
- Snap Inc. (NYSE:SNAP) ha perso il 13% a 10,05 dollari dopo che la società ha registrato una perdita netta per il quarto trimestre e ha detto che le entrate potrebbero diminuire fino al 10% per il trimestre in corso.
Materie prime
Per quanto riguarda le notizie sulle materie prime, il petrolio ha perso il 3,1% chiudendo a 76,46 dollari al barile e l’oro lo 0,1% chiudendo a 1.943,60 dollari l’oncia.
L’argento è sceso dello 0,9% a 23,63 dollari e il rame ha segnato -2.4% a 4,1240 dollari.
Zona euro
Oggi le borse europee erano miste. Lo STOXX 600 dell’Eurozona e ha segnato -0,03%, il FTSE 100 di Londra -0,14% mentre l’indice spagnolo IBEX 35 è salito dello 0,71%. Il DAX tedesco ha guadagnato lo 0,35%, il CAC 40 francese è sceso dello 0,07% e l’indice FTSE MIB italiano ha segnato +0,39%.
Il tasso annuo di inflazione nell’Eurozona è sceso al minimo di otto mesi dell’8,5% a gennaio, mentre l’inflazione annua dei prezzi al consumo in Italia è scesa al 10,4% a gennaio dall’11,6% del mese precedente. Il PMI manifatturiero S&P Global Eurozone è salito a 48,8 a gennaio da 47,8 del mese precedente.
Il PMI manifatturiero S&P Global/CIPS per il Regno Unito è stato rivisto al rialzo a 47 rispetto a una lettura preliminare di 46,7, mentre il PMI manifatturiero francese è stato rivisto al ribasso a 50,5 a gennaio rispetto a un livello preliminare di 50,8. Il PMI manifatturiero tedesco è stato rivisto al rialzo a 47,3 a gennaio da una lettura preliminare di 47.
Mercati Asia Pacifico
Mercoledì i mercati asiatici hanno chiuso in rialzo, con il Nikkei 225 giapponese in rialzo dello 0,07%, l’indice Hang Seng di Hong Kong in rialzo dell’1,05% e lo Shanghai Composite Index in Cina in rialzo dello 0,90%. L’indice S&P BSE SENSEX indiano è invece sceso dello 0,3%.
L’economia di Hong Kong si è contratta del 4,2% su base annua nel quarto trimestre. Il PMI manifatturiero indiano di S&P Global è sceso a un minimo di tre mesi di 55,4 a gennaio. Il PMI manifatturiero generale di Caixin China è salito a 49,2 a gennaio, mentre il PMI manifatturiero giapponese si è attestato a 48,9 a gennaio.
Economia USA
- Le domande di mutuo negli Stati Uniti sono diminuite del 9% nella settimana terminata il 27 gennaio.
- Il PMI manifatturiero statunitense globale di S&P è stato rivisto al rialzo a 46,9 ad agosto da una lettura preliminare di 46,8.
- Le imprese private negli Stati Uniti hanno aggiunto 106.000 posti di lavoro a gennaio.
- Le scorte di greggio negli Stati Uniti sono aumentate di 4,14 milioni di barili nella settimana terminata il 27 gennaio, rispetto alle aspettative del mercato di un aumento di 0,376 milioni di barili, secondo quanto riportato dalla US Energy Information Administration.