I trader sono ottimisti e i futures azionari puntano a un’apertura più alta nella giornata di giovedì, dopo quattro sessioni consecutive di rialzi. L’imminente pubblicazione del report sull’inflazione dei prezzi al consumo di settembre, in programma prima dell’apertura del mercato, influenzerà probabilmente la direzione. Delta Air Lines, Inc. (NYSE:DAL) ha riportato ottimi risultati trimestrali, rafforzando le aspettative di utili societari in crescita in questa stagione degli utili.
Il continuo calo dei rendimenti obbligazionari e la recente flessione dei prezzi del petrolio forniscono ulteriori motivazioni per rimanere esposti alle azioni.
Segnali dal trading di mercoledì
Il mercato azionario sta anticipando una potenziale pausa, come dimostra il continuo calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro. Nonostante un report che indica un aumento dei prezzi alla produzione superiore al previsto, i principali indici hanno aperto la giornata con una nota positiva. Tuttavia, l’ottimismo è andato scemando nel corso della mattinata.
Prima della pubblicazione dei verbali della riunione del Federal Open Market Committee di settembre, gli indici si muovevano al di sotto della linea di parità. In seguito hanno invertito la rotta, in quanto i trader hanno assorbito il messaggio di apertura dei verbali, chiudendo infine in rialzo.
I principali indici hanno chiuso la giornata ai livelli più alti da circa tre settimane. Al contrario, i titoli a piccola capitalizzazione hanno subito pressioni di vendita.
Settori come i servizi di comunicazione, l’informatica, l’immobiliare e le utility hanno guidato i settori più performanti dell’S&P 500, mentre energia, beni di consumo e sanità hanno subito pressioni di vendita.
Performance degli indici USA di mercoledì
Indice | Performance (+/-) | Valore |
Nasdaq Composite | +0,71% | 13.659,68 |
Indice S&P 500 | +0,43% | 4.376,95 |
Dow Industrials | +0,19% | 33.804,87 |
Russell 2000 | -0,15% | 1.773,30 |
Parola all’analista
Sebbene gli operatori prevedano una pausa della Fed e probabili tagli dei tassi per il prossimo anno, Lisa Shalett di Morgan Stanley ha affermato che i tassi d’interesse potrebbero non attenuarsi. L’esperta attribuisce la deduzione a due fattori: un’economia resistente e un mercato del lavoro rigido che mantengono viva la pressione inflazionistica e la probabile accoglienza tiepida dell’enorme debito emesso dal governo statunitense.
“Con la sostenibilità del deficit che rimane un problema, è probabile che il prezzo del denaro rimanga elevato”, ha affermato.
Shalett prevede che i rendimenti dei titoli di Stato a lungo termine si normalizzeranno tra il 4,5% e il 5,5%. “La nostra logica è che l’economia statunitense post-COVID assomiglia più al periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale che all’era della stagnazione secolare, con una crescita e un’inflazione intorno al 2,5%-3% che spingono gli investitori a chiedere tassi in questa fascia più alta”, ha aggiunto.
I futures oggi
Performance dei futures di giovedì
Futures | Performance (+/-) |
Nasdaq 100 | +0,40% |
S&P 500 | +0,42% |
Dow | +0,37% |
R2K | +0,64% |
Nel pre-market di giovedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) è salito del 0,44% a 438,24 dollari e l’Invesco QQQ ETF (NASDAQ:QQQ) ha guadagnato lo 0,40% a 372,71 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.
Prossimi dati economici
Il Bureau of Labor Statistics pubblicherà il report sull’inflazione dei prezzi al consumo alle 8:30 EDT. Dopo la sorpresa dei prezzi alla produzione, i trader cercheranno probabilmente spunti sull’inflazione dal rapporto sull’inflazione dei prezzi al dettaglio. Gli economisti si aspettano in media che i prezzi al consumo e i prezzi al consumo core aumentino a un tasso mensile dello 0,3% ciascuno. Ad agosto, le due misure erano rispettivamente dello 0,6% e dello 0,3%. Su base annua, i prezzi al consumo e i prezzi al consumo core potrebbero essere aumentati rispettivamente del 3,6% e del 4,1% a settembre. Questo dato si confronta con gli aumenti di agosto del 3,7% e del 4,3%.
Il Dipartimento del Lavoro pubblicherà il rapporto sulle richieste di sussidi di disoccupazione per l’ultima settimana di riferimento alle 8:30 EDT. Gli economisti si aspettano che il numero di persone che richiedono il sussidio di disoccupazione sia di 210.000 unità per la settimana conclusa il 7 ottobre, rispetto alle 207.000 unità della settimana conclusa il 30 settembre.
L’Energy Information Administration pubblicherà il report settimanale sulla situazione del petrolio alle 11:00 EDT. Il rapporto è ritardato di un giorno rispetto al suo programma abituale a causa della festività del Columbus Day di lunedì.
Il Tesoro metterà all’asta i buoni a quattro e otto settimane alle 11:30 EDT e i titoli trentennali alle 13:00 EDT.
Raphael Bostic, presidente della Fed di Atlanta e membro del comitato per la determinazione dei tassi, interverrà alle 13:00 EDT. Il presidente della Fed ha rilasciato commenti prudenti nella sua apparizione pubblica all’inizio della settimana.
Azioni in evidenza
- Ford Motor Co. (NYSE:F) è scesa di oltre il 2% nel trading pre-market dopo che il sindacato United Auto Workers ha esteso lo sciopero alla più grande fabbrica del Blue Oval nel Kentucky.
- Il titolo di Delta Air Lines è salito di quasi l’1,5% nonostante la società abbia ridotto le previsioni per l’intero anno a causa dei costi del carburante più elevati del previsto. La compagnia aerea ha riportato risultati del terzo trimestre migliori delle attese.
- Fastenal Co. (NASDAQ:FAST) e Domino’s Pizza, Inc. (NYSE:DPZ) sono tra le altre società che pubblicheranno i loro risultati trimestrali prima dell’apertura del mercato.
Materie prime, obbligazioni e altri mercati azionari globali
I futures del greggio sono saliti dello 0,89% a 84,23 dollari nelle prime ore della sessione europea di giovedì, dopo il crollo del 2,88% di mercoledì.
Il titolo di riferimento del Tesoro a 10 anni è sceso di 0,039 punti percentuali al 4,558% giovedì.
I mercati asiatici hanno registrato una forte ripresa, incoraggiati dalle prospettive di un rallentamento della Fed statunitense, anche se i mercati indiani e neozelandesi hanno chiuso la sessione in modesto ribasso. I titoli europei sono avanzati e hanno registrato un solido rialzo nella tarda mattinata di contrattazioni.