Brisbane, la capitale dello stato australiano del Queensland, è stata scelta dal Comitato Olimpico Internazionale per ospitare le Olimpiadi estive del 2032.
G’Day, Mate!
La scelta non ha sorpreso, dato che a febbraio il comitato esecutivo aveva accelerato la scelta di Brisbane come “città candidata preferita” senza opposizione formale; l’approvazione finale è arrivata con un voto di 72-5 dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO), con tre astensioni.
Il Brisbane Cricket Ground, conosciuto a livello locale come The Gabba, ospiterà le cerimonie di apertura e di chiusura e sarà ristrutturato per ospitare gli eventi di atletica leggera.
“Non c’è momento più grande per una città che avere l’opportunità di ospitare il più grande evento sportivo del mondo”, ha affermato Adrian Schrinner, sindaco di Brisbane; “per una città di medie dimensioni come Brisbane, con grandi ambizioni, oggi è il momento più glorioso che possiate immaginare. Questo è un punto di svolta per il movimento olimpico, la nostra città e il nostro stato. Non vi deluderemo”.
I Cinque Cerchi nel mondo
La scelta di Brisbane segna la terza volta in cui le Olimpiadi si svolgono in Australia, dopo i Giochi del 1956 a Melbourne e quelli del 2000 a Sydney.
Prima dell’edizione di Brisbane, Parigi ospiterà le Olimpiadi del 2024 e Los Angeles ospiterà l’evento del 2028; per quanto riguarda le Olimpiadi invernali, l’evento si terrà a Pechino a febbraio 2022 mentre le città italiane di Milano e Cortina d’Ampezzo condivideranno l’edizione del 2026.
Il prossimo posto vacante per un’Olimpiade sono i Giochi invernali del 2030, su cui verrà presa una decisione durante la prossima sessione del CIO prevista a Mumbai (India) nel 2023.
La cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokyo avrà luogo venerdì a un anno dal rinvio dei Giochi a causa della pandemia di COVID-19.
Foto: Bandiere dell’Australia e degli aborigeni australiani, fotografate da Jochen Bullerjahn / Flickr Creative Commons.