Cathie Wood ha recentemente espresso preoccupazione per la valutazione di Nvidia Corp. (NASDAQ:NVDA) nonostante l’opportunità rappresentata dall’intelligenza artificiale.
Ark Invest vende altre azioni Nvidia
In linea con il pensiero del gestore del fondo, Ark Invest ha venduto azioni Nvidia a partire dal tardo ottobre 2022, con l’eccezione di due piccole transazioni di acquisto alla fine di febbraio di quest’anno.
Il fondo principale di Wood, Ark Innovation ETF (NYSE:ARKK), ha ceduto l’intera quota di Nvidia all’inizio di gennaio 2023.
Giovedì, due dei fondi di Ark hanno ridotto la loro partecipazione in Nvidia. L’Autonomous Technology & Robotics ETF (NYSE:ARKQ) e Ark Genomic Revolution ETF (CBOE: ARKG) hanno venduto insieme 9.898 azioni Nvidia per un valore di 4,2 milioni di dollari al prezzo di chiusura di giovedì di 423,88 dollari.
Nvidia rappresenta ora il 2,59% di ARKQ e il 2,72% di ARKG.
Le azioni del produttore di chip hanno visto un forte aumento quest’anno, poiché gli investitori scommettono sulle sua possibilità di successo nell’ambito dell’AI. Difatti, sono stati utilizzati diversi centinaia di processori dell’azienda per addestrare modelli di intelligenza artificiale. Il titolo ha guadagnato oltre il 190% dall’inizio dell’anno ed è il titolo S&P 500 con le migliori performance quest’anno.
Tagliate le partecipazioni di ARK in Alphabet
Ark ha anche venduto Alphabet, Inc. (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG) giovedì. ARKQ e Ark Space Exploration & Innovation ETF (CBOE:ARKX) hanno infatti venduto 10.439 azioni di classe C del gigante delle ricerche.
La vendita è valutata a 1,36 milioni di dollari. Secondo Benzinga Pro, il titolo ha chiuso la sessione di giovedì in rialzo dello 0,05% a 130,21 dollari.
Ark ha in gran parte venduto azioni di Alphabet dall’inizio del 2021. Alphabet è tra le principali aziende che sfruttano l’intelligenza artificiale e ci si aspetta che beneficerà dell’aumento dell’adozione di questa tecnologia.
Il chatbot Bard dell’azienda e l’uso dell’AI nei suoi servizi di ricerca e cloud probabilmente lo posizioneranno bene nella corsa all’intelligenza artificiale.