Il governo cinese sta contemplando un aumento della spesa fiscale, riflettendo il desiderio di recuperare una porzione della crescita economica che è stata persa nei recenti trimestri per raggiungere l’obiettivo di crescita annuale del 5%.
Questo è quanto riporta Bloomberg, citando fonti vicine alla situazione. I responsabili politici del governo stanno attualmente valutando la possibilità di emettere almeno 1.000 miliardi di yuan (137 miliardi di dollari) di debito sovrano aggiuntivo per finanziare investimenti in infrastrutture, tra cui progetti legati alla conservazione dell’acqua.
Non è ancora stata fatta alcuna comunicazione ufficiale.
Questi sviluppi hanno portato a un aumento degli indici azionari globali. A Hong Kong, le azioni, seguite dall’indice Hang Seng, hanno registrato un aumento dello 0,8%, e una performance simile è stata osservata dall’S&P/ASX 200 in Australia.
All’interno della regione asiatica, il Nikkei Index giapponese ha mostrato la performance più forte, con guadagni fino all’1,8%.
Alcuni guadagni notevoli tra i titoli quotati sul mercato asiatico hanno incluso aziende come Kawasaki Kisen Kaisha Ltd. (OTCPK:KAIKY) e Miniso Group Holding Ltd. (NYSE:MNSO), entrambe con un aumento del 6%.
In Europa, le azioni hanno mostrato un momento positivo, con l’indice FTSE Mib 30 dell’Italia e l’IBEX 35 della Spagna che si distinguono, entrambi registrando un aumento dell’1,7%.
Nel mercato europeo, Just Eat Takeaway.com NV (OTCPK:JTKWY) è salita del 6%, insieme ad Alstom (OTCPK:ALSMY) e TUI AG (OTCPK:TUIFF) con un aumento del 5,7%.
Country Garden emette un avviso di default
Allo stesso tempo, persistono preoccupazioni riguardanti i problemi nel settore immobiliare, in particolare per quanto riguarda Country Garden Holdings, che attualmente sta affrontando il rischio di default. La ex principale società di costruzioni in Cina ha infatti emesso un avviso tramite una comunicazione alla borsa martedì, indicando la sua incapacità di soddisfare future obbligazioni di pagamento off-shore, incluse quelle legate a obbligazioni denominate in dollari.
Ting Meng, un senior credit strategist presso Australia and New Zealand Banking Group, ha detto a Bloomberg che la recente dichiarazione di Country Garden potrebbe costringere i detentori di obbligazioni off-shore a presentare una proposta di ristrutturazione.
L’azienda ha annunciato martedì una diminuzione del 81% nelle vendite di settembre rispetto all’anno precedente, principalmente a causa della debole domanda da parte degli acquirenti di case in Cina. Questo calo ha causato una caduta dell’11% delle azioni di Country Garden a Hong Kong martedì, dopo una diminuzione del 6,7% nella sessione precedente.
In particolare, il bond in dollari di Country Garden in scadenza a gennaio 2024 sta attualmente scambiando a 6 centesimi sul dollaro, mentre il bond in scadenza nel 2031 sta scambiando a meno di 5 centesimi sul dollaro.
Le azioni domestiche in Cina hanno sotto-performato le azioni globali martedì. L’indice Shanghai Composite è diminuito dello 0,7%, mentre il componente Shenzhen ha registrato una perdita dello 0,6%. Queste perdite si sono estese dalla sessione precedente.