KB Home (NYSE:KBH) ha riportato mercoledì i risultati del quarto trimestre che hanno superato le stime di consenso, spingendo le azioni al ribasso nelle negoziazioni fuori orario.
Cosa è successo
I risultati di KB Home dovrebbero allinearsi al presidente della Fed Jerome Powell, ha riferito il conduttore di Mad Money Jim Cramer nella tarda serata di mercoledì. «Jay Powell deve essere contento dei numeri di KB Homes: un sacco di chiacchiere sui grandi tagli dei prezzi delle case da parte della concorrenza e sulla riduzione dei costi per casa!!» Cramer ha twittato.
Apparentemente Cramer si riferiva allo scongelamento dei prezzi delle abitazioni dopo che gli aggressivi rialzi dei tassi dei Fed Fund della Fed li hanno spinti al rialzo nel 2022. La banca centrale, che ha perseguito una politica monetaria estremamente espansiva sulla scia dell’epidemia di Covid-19 all’inizio del 2020, ha iniziato a normalizzare i tassi due anni dopo.
A partire da marzo 2022, la Fed ha aumentato i tassi in ciascuna delle riunioni di politica monetaria, per cui il tasso di riferimento è ora compreso tra il 4,25% e il 4,50%. Questo tasso funge da riferimento per tutti gli interessi, compreso il tasso ipotecario, fondamentale per il mercato immobiliare.
Il tasso ipotecario fisso a 30 anni è raddoppiato dall’inizio del 2022 all’attuale 6,52%, il che ha spinto al rialzo i prezzi delle case esercitando al contempo una pressione al ribasso sulla domanda.
Il prezzo medio di vendita delle case è aumentato del 3,5% su base annua a 370.700 dollari a dicembre, ha affermato la National Association Of Realtors nel suo recente rapporto. Questo, secondo l’associazione, è stato il 129° mese consecutivo di incrementi su base annua, segnando la serie più lunga mai registrata.
Cosa dice il Q4 di KB Home
KB Home ha dichiarato che il fatturato del terzo trimestre è salito del 16% a 1,94 miliardi di dollari, mentre le consegne di abitazioni sono aumentate del 3% e il prezzo medio di vendita è salito del 13% a 510.400 dollari. L’ASP per l’anno è aumentato del 18% a 500.800 dollari.
La società ha fissato un prezzo di vendita medio del primo trimestre compreso tra 490.000 e 500.000 dollari, in calo rispetto ai livelli del 2022.
A causa della notevole incertezza e della limitata visibilità futura per quanto riguarda il mercato immobiliare del 2023 e le condizioni macroeconomiche e geopolitiche, la società ha pubblicato solo linee guida sui ricavi immobiliari per il 2023.
Il direttore operativo di KB Home, Rob McGibney, ha dichiarato durante la chiamata agli utili che i concorrenti della società ad Austin, dove è presente una comunità, stanno scontando o incentivando il loro inventario speculativo tra i 60.000 e i 70.000 dollari.
Perché è importante
I cali dei prezzi delle abitazioni probabilmente ridurranno la pressione inflazionistica, dando alla Fed un margine di manovra per rallentare i rialzi dei tassi o addirittura fare una pausa. Ha anche il potenziale per stimolare la domanda di alloggi, che a sua volta potrebbe rivelarsi salutare per la crescita economica.
I dati della National Association of Home Builders mostrano che il contributo dell’edilizia abitativa al PIL, considerando gli investimenti residenziali e la spesa per i consumi nei servizi abitativi, è rispettivamente pari a circa il 3-5% e il 12-13% del prodotto interno lordo degli Stati Uniti.