I produttori di auto elettriche stanno affrontando alcune serie difficoltà a livello di supply chain; i dati sulle consegne di marzo e del primo trimestre saranno fondamentali per valutare la loro resilienza di fronte a questi shock.
La chiusura di Giga Shanghai rovinerà il dato del 1° trimestre?
Nei prossimi giorni Tesla, Inc. (NASDAQ:TSLA) pubblicherà i dati relativi alle consegne e alla produzione del primo trimestre. L’azienda ha concluso l’anno scorso in tono positivo, avendo consegnato 936.172 veicoli nel 2021. Il ritmo medio trimestrale è di 234.043 unità.
Nel quarto trimestre del 2021 il colosso delle auto elettriche ha consegnato 305.840 unità, rispetto alle 180.338 dello stesso periodo dell’anno precedente.
Nonostante le difficoltà in termini di supply chain, Tesla ha ribadito il suo obiettivo di una crescita dei volumi di almeno il 50% nel 2022; ciò suggerisce che quest’anno l’azienda potrebbe riuscire a consegnare almeno 1,4 milioni di unità, che si traduce in un ritmo medio trimestrale di 350.000 unità.
Il problema di Tesla, se ce ne sarà uno, sarà legato all’offerta piuttosto che alla domanda; a peggiorare le cose, l’azienda ha dovuto chiudere il suo stabilimento Giga Shanghai in più di un’occasione.
I dati diffusi dalla China Passenger Car Association hanno mostrato che nel periodo gennaio-febbraio 2022 Tesla ha consegnato un totale di 116.360 unità prodotte dalla Giga Shanghai; il dato include sia le vendite in Cina che le esportazioni verso l’Europa.
Le vendite di Tesla in Cina rappresentano in genere circa il 20% delle vendite complessive dell’azienda; la casa automobilistica ha coperto la maggior parte delle sue basi con l’integrazione verticale e con i contratti che ha stipulato con i suoi fornitori.
Indipendentemente dal risultato di Tesla nel primo trimestre, l’azienda è nel punto ottimale per accelerare l’adozione delle auto elettriche, con la recente apertura delle sue fabbriche Giga Berlin e Giga Texas e con un solido posizionamento competitivo.
Nio potrebbe umiliarsi per vincere
La magra performance di Nio, Inc. (NYSE:NIO) potrebbe non durare a lungo, poiché l’azienda si sta posizionando per un superciclo di prodotto grazie al recente lancio della berlina ET7 e all’imminente lancio di una berlina di mid-size e del SUV ES7.
Le consegne di auto elettriche nel primo trimestre potrebbero essere in linea con gli ultimi trimestri. L’azienda prevede un dato compreso tra 25.000 e 26.000 unità; in confronto, nel quarto trimestre del 2021 sono stati venduti 25.034 veicoli e nel primo trimestre del 2021 il dato si era attestato a 20.060 unità.
Nei primi due mesi di quest’anno l’azienda ha consegnato 15.783 veicoli, costringendola a inseguire un obiettivo di 9.217-10.217 unità da consegnare nel mese di marzo.
Durante la chiamata degli utili del quarto trimestre, il CEO di Nio William Li non ha riportato alcun problema serio in termini di supply chain; tuttavia, l’azienda ha un’esposizione relativamente più elevata nelle regioni della Cina colpite dal COVID-19.
XPeng ha un obiettivo ambizioso
Nella sua guidance per il primo trimestre 2022, XPeng, Inc. (NYSE:XPEV) aveva previsto 33.500-34.000 unità consegnate, un dato inferiore alle 41.751 auto consegnate nel quarto trimestre ma in forte aumento rispetto alle 13.340 unità dello stesso periodo dell’anno precedente.
Nel periodo gennaio-febbraio 2022 l’azienda ha venduto 15.108 veicoli, dunque nel mese di marzo XPeng deve sperare di aver fatto almeno quanto nei due mesi precedenti messi insieme per raggiungere almeno la fascia bassa della sua guidance.
Nella seconda metà dell’anno scorso XPeng ha registrato un forte slancio grazie al lancio della berlina familiare P5. Per quanto riguarda il 2022, le consegne hanno subito un duro colpo nel mese di febbraio, riflettendo la debolezza del settore in Cina causata dalla festività del Capodanno cinese.
Li Auto potrebbe battere le aspettative?
Nella guidance per il primo trimestre, Li Auto, Inc. (NASDAQ:LI) aveva previsto consegne comprese fra 30.000 e 32.000 unità; in confronto, nel trimestre precedente le consegne sono state 35.221 e nel primo trimestre 2021 erano state pari a 12.579 unità.
Dall’inizio dell’anno il produttore di auto elettriche ha consegnato 20.682 unità.
Movimento dei prezzi dei titoli di auto elettriche
Nelle ultime sessioni le azioni Tesla hanno preso slancio grazie alla riduzione dell’escalation nella guerra in corso tra Russia e Ucraina e all’intenzione dell’azienda di effettuare uno stock split.
All’ultimo controllo, il titolo era in calo dello 0,34% a 1.090,23 dollari.
Tuttavia, le azioni dei produttori cinesi di auto elettriche sono ancora un po’ traballanti per il timore di subire un delisting dai mercati azionari statunitensi e a causa di altre preoccupazioni geopolitiche. All’ultimo controllo, Nio era in rosso del 5,14% a 21,03 dollari, XPeng cedeva il 2,57% a 27,71 dollari e Li Auto perdeva il 3,94% a 26,06 dollari.
Foto per gentile concessione: Tesla, Nio, XPeng e Li Auto
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