Un tribunale brasiliano ha impedito a Walt Disney Co (NYSE:DIS) di lanciare nel Paese sudamericano un servizio di streaming con il nome Star+.
Cosa è successo
Starz, società di Lions Gate Entertainment (NYSE:LGF-A), ha citato in giudizio Disney per violazione di marchio relativamente al previsto lancio del nuovo servizio di streaming Star+ in America Latina. Starz, che offre il suo servizio di streaming StarzPlay in America Latina dal 2019, sostiene che il nome Star+ sia troppo simile al già esistente Starz e potrebbe confondere i consumatori.
Secondo un report di Variety, un giudice di San Paolo ha emesso un ordine restrittivo temporaneo che impedirà a Disney di utilizzare il nome Star+ quando il suo servizio debutterà in Brasile il 31 agosto.
“Il querelante ha dimostrato di avere la priorità nell’uso e nella registrazione in Brasile per il marchio denominativo ‘StarzPlay’, anche per l’identificazione dei servizi di intrattenimento, che gli garantisce il diritto di proteggere la propria reputazione e integrità materiale”, ha scritto il giudice Jorge Tosta nell’ordinanza.
Cos’altro è successo
Il giudice ha aggiunto che Disney ha “un enorme potere di marketing” e ha affermato che il nuovo servizio dal nome simile a Starz minacciava di danneggiare il marchio detenuto da Lions Gate.
“Ovviamente, un consumatore, quando si riferisce ai servizi di streaming offerti dalle parti, non lo farà dicendo che ha visto un film tramite ‘StarzPlay’ o ‘Star+’, ma semplicemente tramite ‘Star'”, ha aggiunto Tosta.
L’ordinanza del giudice brasiliano ha ribaltato la decisione di un tribunale di grado inferiore che si era pronunciata a favore della Disney; l’ordine è in vigore in attesa della conclusione del caso.
Starz ha intentato cause analoghe contro Disney in Argentina e Messico: un tribunale argentino ha negato la richiesta di ingiunzione di Starz, mentre il tribunale messicano deve ancora pronunciarsi sul caso.
Foto: J.H. Janssen/Wikimedia