Il metaverso, un mondo virtuale condiviso accessibile via Internet, sta attirando il controllo normativo dell’Unione Europea secondo Margrethe Vestager, a capo dell’antitrust.
Cosa è successo
Vestager ha espresso preoccupazione per la posizione di Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) nel settore emergente, che sta guadagnando terreno come successore dell’Internet mobile.
Il funzionario dell’UE, durante una conferenza organizzata da Keystone Strategy, ha anche indicato l’ascesa dell’intelligenza artificiale generativa e dei modelli di intelligenza artificiale del linguaggio come fari del mercato, evidenziando la necessità di una sana competizione nel metaverso.
Anche Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Google, di proprietà di Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL), sono attivi nell’intelligenza artificiale generativa, che è vista come la prossima pietra miliare del settore.
Vestager ha riconosciuto la necessità di una sana concorrenza nel metaverso e si è chiesta come sarebbe stata. Ha anche menzionato l’emergere di realtà digitali concorrenti e modelli di intelligenza artificiale del linguaggio come ChatGPT, dicendo “Dobbiamo fare di più su qualcosa di nuovo? E ovviamente, abbiamo iniziato quel lavoro”.
Perché è importante
Il controllo normativo dei mercati digitali si è intensificato in tutto il mondo negli ultimi tre anni, con un dibattito politico più ampio sul fatto che i mercati digitali richiedano una particolare attenzione.
Secondo Vestager, alcuni antitrust sono più avanzati di altri nella regolamentazione del metaverso, ma il quadro giuridico non sarà lo stesso in tutte le giurisdizioni.
Questa, secondo Vestager, non è necessariamente una cosa negativa in quanto consente di affinare i toolkit nel processo di apprendimento reciproco.
“Ci stiamo muovendo a velocità diverse, e forse non è una brutta cosa”, ha affermato.
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