In un’intervista, il cofondatore di Twitter ed ex CEO dell’azienda, Jack Dorsey, ha contestato la narrazione apocalittica di Elon Musk sulla regolamentazione dell’intelligenza artificiale e ha elogiato inaspettatamente l’approccio open-source di Meta Platforms Inc. (NASDAQ:META) di Mark Zuckerberg.
Cosa è successo
In un’intervista ricca di spunti di riflessione, Dorsey ha affrontato un discorso avvincente sulla regolamentazione dell’intelligenza artificiale e sulle sue potenziali implicazioni sociali.
Ha respinto l’idea di un arresto completo dell’IA e ha riconosciuto la corsa agli armamenti globale nello sviluppo della tecnologia, affermando: “Non credo che mettere in pausa l’IA sia realistico… non c’è un compositore in Cina”.
Pur sottolineando la necessità di una regolamentazione dell’IA, Dorsey ha espresso preoccupazione per l’attuale comprensione delle autorità di regolamentazione. Li ha esortati a concentrarsi sugli aspetti fondamentali della tecnologia piuttosto che sulla promozione di risultati specifici.
Le osservazioni di Dorsey hanno preso una piega inaspettata quando ha elogiato la decisione di Zuckerberg di rendere open-source il suo grande modello linguistico. Sottolineando l’importanza dei modelli open-source, ha dichiarato: “Rispetto davvero il fatto che abbia scelto di rendere open-source il suo modello linguistico di grandi dimensioni… tutti abbiamo accesso a queste tecnologie e le persone possono costruirci sopra”.
Il cofondatore di Twitter ha anche ammesso i rischi potenziali dello sviluppo open-source, ma ha affermato che gli individui che si impegnano a proteggere la tecnologia e l’umanità nel suo complesso funzioneranno come effetto di bilanciamento.
Rivolgendosi alle preoccupazioni dei colleghi del settore tecnologico, Dorsey ha riconosciuto il clamore prevalente intorno all’IA e ha messo in guardia dal soccombere a narrazioni sensazionalistiche.
Ha dichiarato: “Penso che in questo momento ci sia molto clamore intorno all’IA… passiamo da una moda all’altra”. Ha riconosciuto l’importanza di considerare i potenziali esiti dannosi e ha sostenuto che il modo migliore per affrontare queste preoccupazioni è incorporare delle salvaguardie all’interno della tecnologia.
Guarda l’intervista completa qui:
Perché è importante
I governi di tutto il mondo stanno lavorando attivamente per gestire i potenziali rischi dell’IA, promuovendo al contempo l’innovazione.
Ad aprile di quest’anno, l’amministrazione del Presidente Joe Biden è emersa come un importante sostenitore della regolamentazione dell’IA, sottolineando l’importanza di implementare misure più severe per garantire la sicurezza degli strumenti di intelligenza artificiale prima che vengano resi disponibili al pubblico.