Estratto dai dati di Benzinga Pro Sembra che durante il secondo trimestre, Dave & Buster’s Enter (NASDAQ:PLAY) abbia realizzato utili pari a 79,17 milioni di dollari, in aumento del 113,99% rispetto al trimestre precedente. Dave & Buster’s Enter, inoltre, ha registrato vendite totali per 377,64 milioni di dollari, in rialzo del 42,32% rispetto al primo trimestre. Nel primo trimestre, Dave & Buster’s Enter ha realizzato utili pari a 37 milioni di dollari e le vendite totali sono state di 265,34 milioni di dollari.
Cos’è il rendimento sul capitale investito?
I cambiamenti negli utili e nelle vendite indicano dei cambiamenti nel rendimento sul capitale investito di Dave & Buster’s Enter, una misura dell’utile ante imposte annuo relativo al capitale impiegato da un’impresa. Generalmente, un ROCE più elevato suggerisce un’ottima crescita per la società ed è segno di maggiori utili per azione nel futuro. Nel secondo trimestre, Dave & Buster’s Enter ha riportato un ROCE di 0,34%.
È importante tenere presente che il ROCE valuta le performance passate e non viene utilizzato come strumento predittivo; è un buon metodo per misurare le recenti performance di una società, ma sono diversi i fattori che potrebbero influenzare gli utili e le vendite nell’immediato futuro.
Il rendimento sul capitale investito è un importante indicatore di efficienza e uno strumento utile per confrontare società che operano nello stesso settore. Un ROCE relativamente alto indica che una società potrebbe generare profitti che potrebbero essere reinvestiti in altro capitale, portando a rendimenti più elevati e a un aumento degli utili per azione per gli azionisti.
Per Dave & Buster’s Enter, il rendimento sul capitale investito mostra il numero di asset che possono effettivamente aiutare l’azienda a ottenere rendimenti più elevati, un aspetto importante che gli investitori prenderanno in considerazione quando valuteranno il payoff dalle strategie finanziarie a lungo termine.
Prossime stime sugli utili
Dave & Buster’s Enter ha riportato utili pari a 0,58 dollari per azione secondo trimestre, mancando le previsioni degli analisti di 0,58 dollari per azione.