- United Parcel Service Inc (NYSE:UPS) ha registrato vendite per 24,2 miliardi di dollari nel terzo trimestre 2022 registrando un +4,2% su base annua, ma mancando leggermente la stima di consenso a 24,42 miliardi di dollari.
- L’EPS rettificato è migliorato del 10,3% su base annua a 2,99 dollari, battendo la stima di consenso a 2,87 dollari.
- L’utile operativo consolidato è stato di 3,1 miliardi di dollari, in aumento del 7,5% o del 6% su base rettificata.
- I ricavi del segmento domestico sono aumentati dell’8,2% su base annua a 15,37 miliardi di dollari grazie a un aumento del 9,8% del fatturato per pezzo. Il margine operativo rettificato è stato dell’11%.
- I ricavi del segmento internazionale sono aumentati dell’1,7% su base annua a 4,79 miliardi di dollari grazie a un aumento del 6,4% del fatturato per pezzo. Il margine operativo rettificato è stato del 20,9%.
- I ricavi del segmento Supply Chain Solutions sono diminuiti del 6,3% a 3,99 miliardi di dollari a causa del calo delle spedizioni aeree e marittime e il margine operativo rettificato ha raggiunto l’11,5%.
- «Il contesto macroeconomico è molto dinamico, ma siamo sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi finanziari del 2022 attuando la nostra strategia e controllando ciò che possiamo», ha dichiarato Carol Tomé, Chief Executive di UPS.
Ribadito l’outlook sull’anno 2022
- Per l’intero anno 2022, la società riafferma i suoi obiettivi finanziari consolidati di un fatturato di circa 102 miliardi di dollari, un margine operativo rettificato di circa il 13,7% e un rendimento del capitale investito rettificato superiore al 30%.
Movimento dei prezzi
- All’ultimo controllo, durante la sessione pre-market di martedì, le azioni UPS erano in rialzo del 2,89% a 172,40 dollari.
Foto per gentile concessione dell’azienda
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