Close Menu
    Notizie più interessanti

    L'”Einstein di Wall Street” ha un messaggio per i giovani: ecco cosa consiglia di comprare

    26/10/2025

    Intelligenza artificiale o browser tradizionali: quale rimedio per i malanni del web?

    26/10/2025

    Dave Ramsey ci spiega cosa fare nella nostra vita per avere successo

    26/10/2025
    Facebook X (Twitter)
    ULTIME NOTIZIE
    • L'”Einstein di Wall Street” ha un messaggio per i giovani: ecco cosa consiglia di comprare
    • Intelligenza artificiale o browser tradizionali: quale rimedio per i malanni del web?
    • Dave Ramsey ci spiega cosa fare nella nostra vita per avere successo
    • Perché Raiffeisen Capital Management punta maggiormente sulle azioni
    • Perché le carte Pokémon (ma non solo) sono diventate un asset da milioni di dollari?
    • Per PGIM il ritmo di crescita dei mercati emergenti resterà costante
    • Addio bonus cultura per tutti i 19enni: arriva la Carta Valore. Ecco come funziona
    • Risparmio e investimenti in Italia: cosa rivela il rapporto Schroders-Censis
    Facebook X (Twitter)
    Benzinga ItaliaBenzinga Italia
    Sunday, October 26
    • Notizie dall’Italia
      • Azioni
      • Indici
      • Obbligazioni
      • ETF
      • Economia
      • Generale
    • Notizie USA
      • Azioni
      • Indici
      • Utili
      • Notizie Economiche
      • Altri Mercati
      • Dicono gli Analisti
      • Trading
      • Comunicati stampa
    • Notizie internazionali
      • Europa
      • Asia
    • Criptovalute
      • Notizie
      • Altcoin
      • Bitcoin
      • Blockchain
      • Dogecoin
      • Ethereum
      • Shiba Inu
      • NFT
    • Finanza personale
      • Investire in criptovalute
      • Investire in azioni
      • Forex
    Homepage » Allarme PIL USA: contrazione per la prima volta dal 2022. Colpa dei dazi di Trump?

    Allarme PIL USA: contrazione per la prima volta dal 2022. Colpa dei dazi di Trump?

    Piero CingariBy Piero Cingari30/04/2025 Notizie 4 min. di lettura
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    L’economia statunitense ha registrato una contrazione nel primo trimestre del 2025, segnando il primo dato negativo dalla seconda metà del 2022. I nuovi dazi commerciali introdotti dall’amministrazione Donald Trump hanno avuto ripercussioni su diversi settori, contribuendo al calo della crescita.

    Il prodotto interno lordo (PIL) si è ridotto dello 0,3% su base annua nel periodo gennaio-marzo, un netto ribaltamento rispetto al +2,4% dell’ultimo trimestre del 2024. Il dato è inferiore alle previsioni degli analisti, che si aspettavano un rallentamento contenuto con una crescita dello 0,4%.

    Il calo del PIL reale è stato principalmente influenzato dall’aumento delle importazioni, che vengono sottratte dal calcolo del PIL, e dalla riduzione della spesa pubblica.

    A marzo, gli Stati Uniti hanno registrato il più grande deficit commerciale di beni mai registrato, dopo aver già riportato il secondo e terzo peggior deficit mensile della storia nei mesi di gennaio e febbraio. Gli importatori hanno accelerato gli acquisti esteri in previsione dell’applicazione dei nuovi dazi.

    Nel frattempo, i tagli alla spesa pubblica da parte del Dipartimento per l’Efficienza Governativa (DOGE) guidato da Elon Musk hanno ulteriormente frenato l’attività economica.

    “Questi movimenti sono stati parzialmente compensati da aumenti negli investimenti, nei consumi e nelle esportazioni,” ha dichiarato il Bureau of Economic Analysis.

    Le pressioni inflazionistiche si sono intensificate nel primo trimestre, alimentando i timori di una possibile stagflazione.

    L’indice dei prezzi per gli acquisti domestici è aumentato del 3,4%, in accelerazione rispetto al +2,2% del trimestre precedente.

    L’indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE), un indicatore chiave monitorato dalla Federal Reserve, è salito al 3,6%, rispetto al 2,4% del quarto trimestre.

    L’indice PCE core, che esclude le componenti volatili di alimentari ed energia, è aumentato del 3,5% dopo il +2,6% del trimestre precedente, segnalando una persistente inflazione di fondo, nonostante la crescita economica rallenti.

    Nel corso della giornata, il dato sul PIL della zona euro ha invece sorpreso positivamente, mostrando una crescita dello 0,4% su base trimestrale, il doppio rispetto alle previsioni degli economisti, che stimavano un aumento dello 0,2%.

    Segnali di debolezza nel mercato del lavoro

    Un rapporto separato pubblicato da Automatic Data Processing Inc. (ADP) ha evidenziato che le aziende private statunitensi hanno aggiunto solo 62.000 nuovi posti di lavoro ad aprile, il dato più debole dal luglio 2024.

    Questo risultato rappresenta un significativo rallentamento rispetto ai 155.000 posti creati a marzo ed è inferiore alle attese degli analisti, che prevedevano 108.000 nuovi posti.

    Le industrie di servizi hanno aggiunto 34.000 posti, mentre le industrie manifatturiere ne hanno registrati 26.000.

    “L’incertezza è la parola del giorno. Le aziende stanno cercando di bilanciare le politiche e l’incertezza dei consumatori con dati economici generalmente positivi. In un contesto simile, prendere decisioni di assunzione non è semplice,” ha commentato Nela Richardson, capo economista di ADP.

    Sebbene il rapporto ADP non sia sempre un indicatore perfetto dei dati occupazionali ufficiali del governo, il report di aprile si aggiunge ai segnali di raffreddamento del mercato del lavoro.

    Il Bureau of Labor Statistics pubblicherà il suo Employment Situation Report di aprile venerdì. Gli stipendi non agricoli dovrebbero aumentare di 130.000 posti, in netto calo rispetto ai 228.000 di marzo.

    Reazioni del mercato

    Il dollaro statunitense è rimasto stabile rispetto alle principali valute, con il tasso di cambio euro-dollaro a 1,1370, in calo dello 0,1% nella giornata.

    I rendimenti dei titoli di Stato USA hanno interrotto una serie di sette sessioni consecutive di ribassi, con il rendimento del Treasury a 10 anni salito al 4,19%.

    I futures azionari hanno registrato perdite, mentre gli investitori speculano sul fatto che i segnali di debolezza economica possano indebolire gli utili aziendali.

    I futures sull’S&P 500 sono scesi dello 0,8%, mentre i contratti sul Nasdaq 100, fortemente tecnologico, hanno perso 1,4% alle 8:36 a.m. ET.

    Martedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE: SPY) ha chiuso in rialzo dello 0,6%, recuperando completamente le perdite subite dopo l’annuncio dei dazi da parte di Trump il 2 aprile.


    Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.


    Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri trader

    La prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro, disponibile solo in inglese, ti permette di accedere ad informazioni esclusive per poter ricevere segnali di trading utilizzabili prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.


    Foto: Shutterstock

    contrazione economica Dati ADP Dati Q1 Dazi Trump Donald Trump Economia USA indice PCE Inflazione USA Mercato Lavoro PIL USA Rischio recessione

    Continua a leggere

    Addio bonus cultura per tutti i 19enni: arriva la Carta Valore. Ecco come funziona

    Due notizie in 24 ore spingono questo titolo tech verso nuovi massimi

    Perché le carte Pokémon (ma non solo) sono diventate un asset da milioni di dollari?

    Dave Ramsey ci spiega cosa fare nella nostra vita per avere successo

    L'”Einstein di Wall Street” ha un messaggio per i giovani: ecco cosa consiglia di comprare

    STM nel mirino di Barclays: target tagliato, resta “Underweight”

    • Popolare
    • Recenti

    Fuga dagli ETF crypto: Bitcoin ed Ethereum in calo questo martedì

    21/10/2025

    Anthony Scaramucci spiega in cosa Bitcoin è migliore dell’oro

    21/10/2025

    Floki, scatta il “Musk Effect”: ecco cosa sta succedendo

    20/10/2025

    L'”Einstein di Wall Street” ha un messaggio per i giovani: ecco cosa consiglia di comprare

    26/10/2025

    Intelligenza artificiale o browser tradizionali: quale rimedio per i malanni del web?

    26/10/2025

    Dave Ramsey ci spiega cosa fare nella nostra vita per avere successo

    26/10/2025

    Notizie recenti

    • L'”Einstein di Wall Street” ha un messaggio per i giovani: ecco cosa consiglia di comprare
    • Intelligenza artificiale o browser tradizionali: quale rimedio per i malanni del web?
    • Dave Ramsey ci spiega cosa fare nella nostra vita per avere successo
    • Perché Raiffeisen Capital Management punta maggiormente sulle azioni
    • Perché le carte Pokémon (ma non solo) sono diventate un asset da milioni di dollari?
    Facebook X (Twitter)

    Notizie

    • Notizie
    • Notizie internazionali
    • Notizie USA
    • Trading
    • Criptovalute

    PARTNER/COLLABORATORE

    • Licensing and Syndication
    • Sponsored Content
    • Posting an ad
    • Request a Media Kit
    • Chi Siamo

    BENZINGA NEL MONDO

    • Benzinga USA
    • Benzinga Corea
    • Benzinga Giappone
    • Benzinga Italia
    • Benzinga Spagna
    • Benzinga India
    © 2025 Benzinga | Tutti i diritti riservati
    • Informativa Sulla Privacy
    • Termini e Condizioni
    • Accessibility

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.