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    Homepage » Eli Lilly: passi avanti nella lotta contro l’obesità e l’apnea del sonno

    Eli Lilly: passi avanti nella lotta contro l’obesità e l’apnea del sonno

    Vandana SinghBy Vandana Singh24/06/2024 Mercato Azionario 3 min. di lettura
    Eli Lilly: passi avanti nella lotta contro l’obesità e l’apnea del sonno
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    Venerdì, Eli Lilly And Co (NYSE:LLY) ha reso noti i risultati dettagliati degli studi di fase 3 SURMOUNT-OSA, che hanno valutato l’iniezione di tirzepatide (10 mg o 15 mg) per l’apnea ostruttiva del sonno (OSA) da moderata a grave in adulti con obesità, con e senza terapia con pressione positiva delle vie aeree (PAP).

    In entrambi gli studi, tirzepatide ha raggiunto tutti gli endpoint primari e secondari chiave sia per gli stimoli di efficacia che per quelli relativi al regime di trattamento e ha dimostrato una riduzione media fino al 62,8% dell’indice di apnea-ipopnea (AHI), ovvero circa 30 eventi in meno che limitano o bloccano il flusso aereo di una persona per ora di sonno, rispetto al placebo.

    In un endpoint secondario chiave, la stima di efficacia ha mostrato che il 43,0% (Studio 1) e il 51,5% (Studio 2) dei partecipanti trattati con tirzepatide alla dose più alta ha soddisfatto i criteri di risoluzione della malattia.

    In questo contesto, per “risoluzione della malattia” si intende il raggiungimento di un AHI inferiore a 5 eventi all’ora, o di un AHI compreso tra 5 e 14 eventi all’ora e un punteggio Epworth Sleepiness Scale (ESS) ≤10.

    L’ESS è un questionario standard progettato per valutare l’eccessiva sonnolenza diurna.

    Nel SURMOUNT-OSA 1, l’iniezione di tirzepatide ha portato a una riduzione media dell’AHI di 27,4 eventi all’ora dal basale rispetto a 4,8 nel braccio placebo.

    Nel secondo studio, si è registrata una riduzione media dell’AHI di 30,4 eventi all’ora rispetto al basale, rispetto a 6,0 nel braccio placebo.

    La perdita di peso è stata, in media, del 18,1% nell’OSA 1 e del 20,1% nell’OSA 2.

    I partecipanti trattati con tirzepatide in entrambi gli studi hanno registrato miglioramenti significativi in tutti gli endpoint secondari chiave, tra cui la pressione arteriosa sistolica, il carico ipossico e la proteina C-reattiva ad alta sensibilità, un marker dell’infiammazione, rispetto al placebo.

    La tirzepatide è approvata per la gestione cronica del peso, commercializzata come Zepbound negli Stati Uniti e Mounjaro in alcuni mercati globali al di fuori degli Stati Uniti.

    Lilly ha presentato alla FDA il farmaco tirzepatide per il trattamento dell’OSA moderata-grave e dell’obesità, con un’azione regolatoria prevista già per la fine di quest’anno.

    Prezzo delle azioni Eli Lilly

    Le azioni LLY sono salite dell’1,24% a 894,88 dollari all’ultimo controllo lunedì.


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    Foto di Ciara Kimsey tramite Shutterstock

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