Il CEO di Tesla Inc. (NASDAQ: TSLA) Elon Musk avrebbe inviato una seconda lettera di risoluzione a Twitter, Inc. (NYSE: TWTR) lunedì – questa volta aggiungendo ulteriori basi separate e distinte da quelle menzionate nella lettera di risoluzione dell’8 luglio – secondo un emendamento all’Allegato 13D depositato presso la SEC martedì.
«Le accuse riguardanti determinati fatti, noti a Twitter prima e a partire dall’8 luglio 2022, ma non divulgati a Musk prima e in quel momento, sono venute alla luce e forniscono basi aggiuntive e distinte per risolvere l’accordo di fusione», ha detto il rappresentante di Musk nella lettera allegata al archiviazione.
La lettera di risoluzione iniziale eccepiva l’anomalia nel conteggio degli account bot della società di social media.
Anche se una seconda lettera di risoluzione non è necessaria, è stata notificata nel caso in cui l’avviso dell’8 luglio sia ritenuto invalido, è riportato nella lettera, che fa riferimento anche alle rivelazioni del whistleblower di Twitter Peiter Zatko.
La causa intentata da Twitter per far rispettare l’accordo a Musk dovrebbe arrivare ad udienza il 17 ottobre presso un tribunale della cancelleria del Delaware.
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