Elon Musk, CEO di Tesla, recentemente sotto esame per aver sostenuto contenuti antisemiti, potrebbe programmare una visita in Israele la prossima settimana.
Cosa è successo
Musk starebbe valutando un viaggio nella Striscia di Gaza per assistere alle conseguenze degli attacchi del gruppo militante Hamas in ottobre, secondo le fonti citate giovedì dall’emittente locale N12.
Il miliardario dovrebbe incontrare il presidente israeliano Yitzhak Herzog e il primo ministro Benjamin Netanyahu durante la sua visita.
Netanyahu e Musk si sono incontrati a metà settembre durante la visita di Musk negli Stati Uniti, dove hanno discusso della tecnologia dell’intelligenza artificiale, del suo potenziale e dei suoi rischi. In quell’occasione, il primo ministro israeliano ha esortato Musk a combattere l’antisemitismo su X, una piattaforma di social media di proprietà di Musk.
Perché è importante
Le relazioni di Musk con Israele hanno avuto alti e bassi di recente. In seguito a un blackout di Internet a Gaza durante il conflitto, Musk si è offerto di fornire connettività attraverso il servizio Starlink di SpaceX.
Tuttavia, il ministro delle Comunicazioni israeliano Shlomo Karhi si è opposto alla proposta, esprimendo il timore che potesse aiutare i militanti. Musk ha rassicurato che se i servizi Starlink fossero stati forniti, sarebbero stati usati rigorosamente per scopi umanitari.
A complicare le cose, l’approvazione da parte di Musk di un post antisemita a metà novembre ha portato all’abbandono della piattaforma da parte di importanti inserzionisti aziendali.
La scorsa settimana, Musk ha annunciato che X avrebbe devoluto tutti gli introiti derivanti dalla pubblicità e dagli abbonamenti relativi al conflitto di Gaza agli ospedali di Israele e alla Croce Rossa/Crescita di Gaza.
L’iShares MSCI Israel ETF (NYSE:EIS) ha chiuso la sessione di mercoledì in rialzo del 1,54% a 54,14 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.