L’amministratore delegato di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) Elon Musk è nuovamente intervenuto via Twitter sul tema delle criptovalute, e il suo tweet più recente rappresenta un endorsement nei confronti di tutti i token legati al settore della finanza decentralizzata (DeFi).
Cosa è successo: “Non sfidare la DeFi”, ha scritto Musk su Twitter, ispirando fiducia in molti detentori di token DeFi dopo che un ampio sell-off di mercato ha visto la maggior parte di queste monete registrare grosse perdite da un giorno all’altro.
Don’t defy DeFi
— Elon Musk (@elonmusk) March 25, 2021
Secondo CoinMarketCap, l’attività di trading in token DeFi è aumentata in seguito al tweet di Musk; la capitalizzazione di mercato complessiva in tutto il settore è cresciuta dello 0,43% a 79,49 miliardi di dollari.
I sostenitori di mercato credevano che il suo tweet sarebbe stato rialzista per Ethereum, la blockchain su cui sono costruite la maggior parte delle applicazioni di finanza decentralizzata.
Perché è importante: di solito i tweet di Musk su specifiche criptovalute influenzano il loro successivo movimento di prezzo a breve termine; fino ad ora l’AD di Tesla aveva twittato esclusivamente su Bitcoin e Dogecoin e, in ogni occasione, le criptovalute hanno avuto un notevole rialzo.
L’impatto più recente di Musk sul mercato – prima del suo sostegno alla DeFi – si è verificato ieri, quando l’imprenditore ha annunciato che da ora Tesla accetterà i Bitcoin come metodo di pagamento.
L’amministratore delegato ha affermato che la casa automobilistica gestirà i propri nodi Bitcoin in maniera diretta e che ogni BTC pagato a Tesla verrà mantenuto sotto forma di Bitcoin e non sarà convertito in valuta legale.
In seguito a questa notizia il prezzo di Bitcoin è passato da 54.000 a 56.500 dollari, per poi correggersi fino a quota 51.381 dollari (al momento della pubblicazione).
Immagine: Steve Jurvetson tramite WikiCommons