Eni SpA (NYSE:E) e Vår Energi ASA hanno siglato un accordo per l’acquisto di Neptune Energy Group Limited, società di esplorazione e produzione con un portafoglio di asset e attività orientate al gas in Europa occidentale, Australia, Nord Africa e Indonesia.
Secondo i termini dell’acquisizione, Eni acquisirà le attività globali di Neptune al di fuori della Norvegia e della Germania per un valore aziendale di circa 2,6 miliardi di dollari, mentre Vår Energi acquisterà le attività norvegesi di Neptune con un accordo separato di acquisto di azioni per un valore aziendale di circa 2,3 miliardi di dollari.
Il corrispettivo netto finale per entrambe le transazioni sarà pagato in contanti al momento del completamento ed è soggetto ai consueti aggiustamenti di chiusura.
Eni prevede di finanziare l’acquisizione attraverso la liquidità disponibile. Il closing dell’acquisizione è previsto per il primo trimestre del 2024, in presenza delle consuete condizioni di chiusura.
La transazione di Vår si chiuderà immediatamente prima dell’accordo con Eni, mentre i proventi della vendita della Norvegia rimarranno al Neptune Global Business acquistato da Eni.
Vår è una società quotata alla Borsa di Oslo ed è controllata al 63% da Eni.
Sinergie: Eni prevede di generare oltre 0,5 miliardi di dollari di sinergie G&A e industriali, con ulteriori sinergie di costo, esplorazione e sviluppo.
Accrescimento: L’azienda si aspetta che le transazioni siano immediatamente accrescitive degli utili, del CFFO per azione e del FCF e che siano in linea con la guidance 2023-2026 precedentemente comunicata.
Per il 2023-2026, l’azienda prevede un CAGR della produzione del 3%-4%, un contributo netto positivo dalle attività di portafoglio di circa 1 miliardo di euro, un capex organico di 37 miliardi di euro e una leva finanziaria compresa tra il 10% e il 20%.
Movimento dei prezzi
Le azioni E sono in ribasso dell’1,45% a 27,79 dollari nell’ultimo controllo pre-market di venerdì.