Foto di Samuel Regan-Asante su Unsplash
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Sembra che gli esercenti stiano accusando il colpo: i marketplace come eBay Inc. (NASDAQ:EBAY) e Etsy Inc. (NASDAQ:ETSY) hanno infatti continuato ad aumentare le commissioni ai venditori, e molti di questi sono scontenti. Le piattaforme hanno dominato il settore per diversi anni, e molti venditori hanno la sensazione di non avere altra scelta che sopportare i costanti incrementi.
Oltre all’aumento delle commissioni, alcuni commercianti ritengono che le aziende facciano un pessimo lavoro nel proteggerle dai resi in malafede da parte dei clienti. Un cliente può reclamare la presenza di difetti o la mancata ricezione di quello che si aspettava, e gran parte dell’onere finanziario è a carico del venditore. Per di più su eBay i venditori possono lasciare soltanto recensioni positive sui clienti: l’azienda ha infatti rimosso la possibilità per i venditori di fornire un feedback negativo nel caso in cui abbiano avuto una brutta esperienza con un cliente.
Di fronte a queste commissioni e al peggioramento dei rapporti tra le piattaforme e i loro venditori, i fondatori del nuovo marketplace Ethair Market hanno deciso di prendere in mano la situazione; eBay ed Etsy pensavano più ai profitti che all’esperienza dei loro utenti, dunque hanno progettato e costruito una piattaforma con la filosofia opposta.
Il marketplace vuole migliorare ciò che un marketplace può offrire ai propri clienti, con l’obiettivo primario di supportare i suoi venditori e le loro attività; Ethair ritiene che se il venditore prospera, lo farà anche la piattaforma.
Il modo principale in cui viene attuata questa filosofia è nelle commissioni ridotte addebitate agli esercenti e nei premi per ogni transazione. La commissione sul valore finale è la commissione principale per i venditori sulla maggior parte dei mercati tradizionali; Ethair addebita una commissione massima dell’8%, mentre eBay si avvicina al 13%. In base a quanto emerso, la riduzione delle commissioni dovrebbe essere ancora maggiore grazie all’introduzione dei premi. Ogni transazione difatti significa il 2% in premi restituiti al venditore; ciò significa il 25% della commissione originale, per cui la commissione effettiva sul valore finale è pari al 6%, meno della metà di quella di eBay.
Il desiderio di migliorare l’esperienza dei venditori vale anche per gli acquirenti sul sito, infatti questi ultimi riguadagnano il 12,5% da ogni acquisto effettuato. Un altro elemento cruciale è il pieno da perte di Ethair nell’suo delle criptovalute; la possibilità di utilizzare in modo nativo monete come Bitcoin (BTC), Bitcoin Cash (BCH), Litecoin (LTC) ed Ethereum (ETH) potrebbe essere un passo importante nell’adozione di questa tecnologia. Inoltre, è anche un servizio che manca sulle piattaforme tradizionali.
Se vuoi saperne di più su Ethair, vai su https://www.ethair.com/.
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