La coppia di valute EUR/USD sta entrando nell’ultima settimana di agosto in una fase di consolidamento intorno al livello di 1,0810. Ciò fa seguito al discorso di Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, durante il recente simposio di Jackson Hole negli Stati Uniti. Powell ha sottolineato l’impegno della Fed ad aumentare costantemente i tassi di interesse per mantenere elevati i livelli di inflazione, considerando al contempo l’efficacia delle misure già in vigore.
Di conseguenza, la Federal Reserve prevede di effettuare i necessari aggiustamenti dei tassi di interesse e di mantenere una politica monetaria rigorosa fino a quando non riuscirà a controllare i prezzi.
Con un calendario macroeconomico relativamente tranquillo all’inizio della settimana, il mercato si affida ai fattori esistenti per determinare la direzione.
Analisi tecnica della coppia EUR/USD
Sul grafico H4, (EUR/USD) ha completato un calo fino a 1,0765, seguito da una struttura correttiva che si sta formando fino a 1,0816. Una volta completata la correzione, è possibile che il calo continui fino a 1,0740, obiettivo locale. Lo scenario è supportato dall’indicatore MACD, la cui linea di segnale è sotto lo zero e punta verso il basso.
Sul grafico H1, EUR/USD ha subito una correzione a 1,0816, che potrebbe portare alla formazione di un intervallo di consolidamento al di sotto di tale livello. Se il prezzo dovesse uscire da questo intervallo in direzione del ribasso, si potrebbe formare una nuova ondata di ribasso verso 1,0740. Questo scenario è supportato dall’oscillatore stocastico, in quanto la sua linea di segnale è attualmente al di sopra di 80, indicando un potenziale calo a 50. Una rottura di questo livello potrebbe aprire la porta a un declino verso 20.