L’investitore attivista da poco entrato in Exxon Mobil Corporation (NYSE:XOM) si accinge a sollecitare la compagnia ad avventurarsi nel settore dell’energia pulita, secondo quanto riferisce il Wall Street Journal; la nuova società di investimento di Chris James, Engine No 1 LLC, infatti intende comunicare formalmente la questione al consiglio di amministrazione del colosso petrolifero.
La scorsa settimana, in occasione del comunicato sugli utili, Exxon ha reso noti i piani per tagliare i costi e svalutare gli asset dopo che quest’anno la società ha registrato una perdita per il terzo trimestre consecutivo.
Cosa è successo: Engine No 1 LLC detiene una partecipazione di circa 40 milioni di dollari nella società di petrolio e gas con sede in Texas; la proposta di Engine è sostenuta anche dal California State Teachers’ Retirement System, il secondo maggior fondo pensione degli Stati Uniti, che detiene 300 milioni di dollari in azioni Exxon.
Il Journal afferma che la lettera di Chris James elenca anche quattro nomine per il consiglio di amministrazione di Exxon; i nomi proposti potrebbero presumibilmente ricoprire il ruolo di amministratori indipendenti, portando così in azienda diversi anni di esperienza nel settore energetico.
Nella lettera sono state menzionate anche altre raccomandazioni, come quella di preservare i dividendi (tagliando le spese in conto capitale su progetti che difficilmente raggiungeranno il punto di breakeven a causa dei prezzi bassi di petrolio e gas), di spostare l’attenzione sulle energie rinnovabili e di riallineare gli incentivi dei dirigenti.
Casey Norton, portavoce della Exxon, non ha voluto commentare, sostenendo di non aver ancora visionato la lettera, come riferisce il WSJ.
Perché è importante: il Journal ha citato un estratto della lettera in cui si afferma che Exxon, “per evitare il destino di altre società americane un tempo iconiche, deve posizionarsi meglio per la creazione di valore sostenibile a lungo termine”.
Sebbene le partecipazioni collettive di entrambi questi investitori in un’azienda di primaria importanza come Exxon possano sembrare trascurabili, la proposta potrebbe prendere piede qualora attirasse l’interesse di azionisti più grandi.
Attualmente, BlackRock Inc (NYSE:BLK), Vanguard Group e State Street Corp (NYSE:STT) sono alcuni dei maggiori investitori istituzionali in Exxon, con una partecipazione complessiva del 20%.
Sia BlackRock che State Street sono associate a Climate Action 100+, un’iniziativa degli investitori nata per combattere i cambiamenti climatici e promuovere l’energia verde.
Movimento dei prezzi: nel pre-market del lunedì, all’ultimo controllo, le azioni XOM sono scese dell’1,49%, a 41,06 dollari.
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