Facebook, Inc (NASDAQ:FB) sta cercando di acclimatarsi all’arrivo della nuova amministrazione di Joe Biden cercando di allontanare la minaccia di normative severe o addirittura di uno scorporo durante il mandato del presidente eletto, come riferisce il Financial Times.
Cosa è successo: da quanto emerge, il colosso social guidato da Mark Zuckerberg starebbe pianificando una serie di iniziative in linea con le priorità principali di Biden.
Secondo il FT, Facebook infatti intende combattere la disinformazione sulla pandemia di coronavirus e pubblicare banner pubblicitari che incoraggiano gli utenti a prendere un vaccino approvato; la piattaforma prevede inoltre di promuovere azioni contro il cambiamento climatico, inclusi nuovi sticker e pulsanti nonché la condivisione di informazioni inerenti all’accordo sul clima di Parigi, a cui Biden ha promesso di aderire nuovamente.
La mossa giunge in un momento in cui i Democratici esprimono rabbia per gli sforzi da parte di Facebook presumibilmente insufficienti per prevenire la disinformazione; in una serie di tweet dopo le elezioni presidenziali USA, il vicedirettore delle comunicazioni di Biden, Bill Russo, aveva accusato Facebook di non aver adottato misure concrete per contenere la disinformazione: “se pensavate che la disinformazione su Facebook fosse un problema durante le nostre elezioni, aspettate di vedere come distruggerà il tessuto della nostra democrazia nei giorni successivi”, aveva dichiarato Russo.
Facebook spera che il suo vicepresidente per gli affari globali, Sir Nick Clegg, aiuti a ricucire i rapporti con l’amministrazione entrante; Clegg è un ex vice primo ministro britannico, che ha instaurato un certo legame con Biden quando entrambi erano in carica dieci anni fa.
Il presidente eletto degli Stati Uniti ha anche pubblicamente esortato Facebook a reprimere la disinformazione e a modificare la sua decisione di non eseguire il fact-checking degli annunci politici.
Brian Rice, direttore delle politiche pubbliche di Facebook, ha dichiarato al FT che Facebook ha operato sotto entrambe le amministrazioni e che ha trovato opportunità per lavorare insieme.
Perché è importante: gli sforzi del Congresso per regolamentare i social media e abrogare o modificare la disposizione della Sezione 230, che protegge i colossi social dalla responsabilità per i contenuti che gli utenti pubblicano sulle piattaforme, sono promossi sia dai Repubblicani che dai Democratici.
L’abrogazione o le modifiche alla legge costringerebbero le compagnie di social media a modificare il loro modello di business, influenzando negativamente i loro utili o frenandone il dominio sui mercati.
Una delle decisioni essenziali di Biden nel suo mandato sarà quella di dare importanza alle azioni che riguarderanno la Sezione 230.
Secondo Reuters, il 20 gennaio Facebook e Twitter Inc (NYSE:TWTR) trasferiranno l’account ufficiale del Presidente degli Stati Uniti all’amministrazione Biden, al fine di supportare una transizione graduale.
Movimento dei prezzi: nel pre-market di lunedì, all’ultimo controllo, le azioni di Facebook erano in aumento dello 0,61%, a 271,34 dollari.
Immagine cortesemente concessa da Wikimedia