Sta prendendo forma un nuovo colosso delle figurine grazie all’acquisizione di uno dei marchi più noti del settore: l’acquisizione è da parte del maggior competitor di questo marchio e le è costato l’opportunità di quotarsi in Borsa.
Cosa è successo
La società di e-commerce sportivo Fanatics sta acquisendo l’azienda di figurine Topps; i termini dell’accordo non sono stati resi noti, ma alcune fonti di settore stimano una valutazione di 500 milioni di dollari, come riporta Sportico.
La nuova valutazione di Topps rappresenta un netto ribasso rispetto al prezzo di 1,3 miliardi di dollari dato alla società quando questa aveva annunciato una fusione SPAC con Mudrick Capital Acquisition Corporation (NASDAQ:MUDS) ad aprile dell’anno scorso.
Secondo le fonti, l’acquisizione non include le linee di business delle confezioni e delle gift card di Topps, il che potrebbe aver avuto un impatto sul prezzo di acquisto.
Fanatics ha oltre 80 milioni di clienti ed è il maggior venditore al mondo di abbigliamento sportivo con licenza.
Perché è importante
Topps è stato per anni il produttore delle figurine della Major League Baseball (MLB) e ha i diritti con la MLB e con la MLB Player’s Association fino al 2022.
Ad agosto Fanatics ha annunciato di aver siglato un nuovo accordo con la Major League Baseball, ponendo fine a 70 anni di continuità in cui Topps ha prodotto le figurine della MLB; a Topps è stata data la possibilità di fare un’offerta alle stesse condizioni di Fanatics, ma non è successo.
Con l’acquisizione, la nuova società combinata avrà i diritti sulla MLB e anche sulla Major League Soccer, la Formula 1 e diversi campionati di calcio grazie ai diritti esistenti di Topps. Fanatics è stata attiva nell’acquisizione dei diritti delle figurine in tutte le leghe: l’anno scorso la società ha acquisito i diritti delle figurine di NFL e NBA con degli accordi che hanno conferito alle leghe e alle associazioni dei giocatori delle partecipazioni nella società.
Panini, che sembrava dovesse quotarsi in Borsa attraverso una fusione SPAC con SLAM Corp (NASDAQ:SLAM), ha perso gli accordi con NBA e NFL a favore di Fanatics in modo analogo a quanto accaduto a Topps con i diritti delle figurine della MLB.
Fanatics prevede di espandere il business delle figurine digitali grazie alla sua storia nel settore del direct-to-commerce; l’azienda si sta espandendo anche nel settore dei token non fungibili (NFT) e l’anno scorso ha annunciato una partnership con Michael Novogratz e Gary Vaynerchuk chiamata Candy Digital. Candy Digital ha i diritti esclusivi sulla MLB e le sue 30 squadre per quanto riguarda gli NFT.
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Nell’anno fiscale 2020 Topps ha registrato un fatturato di 567 milioni di dollari, in crescita del 23% rispetto all’anno precedente. I ricavi registrati dalla società si suddividono in: 55% dalle figurine fisiche, 6% dalle figurine digitali, 4% dalle gift card e 35% dalle confezioni.
Fanatics non è quotata in Borsa e nel 2021 ha ricevuto una valutazione di 18 miliardi di dollari; in futuro la società potrebbe essere una solida candidata per la quotazione in Borsa, portando agli investitori un gruppo con interessi nelle figurine, nei token non fungibili e nei memorabilia sportivi.
Foto: Mick Haupt su Unsplash