I funzionari della Federal Reserve prevedono un calo dell’attività economica per il resto dell’anno, come implicito dalle nuove proiezioni economiche pubblicate questa settimana. Le autorità ora prevedono che gli Stati Uniti assisteranno a un’espansione dello 0,4% quest’anno, in calo rispetto al tasso di crescita dello 0,5% previsto a dicembre. Bloomberg ha pubblicato per primo la storia.
A prima vista non sembra un grande declassamento, ma è importante considerare quel numero sulla scia della forza dell’economia registrata finora nel primo trimestre, ha indicato Robin Brooks, capo economista dell’International Institute of Finance di Washington, secondo un rapporto di Bloomberg. «La Fed si sta preparando alla recessione», ha dichiarato Brooks.
Revisioni sui numeri
Il tasso di disoccupazione è stato rivisto al ribasso al 4,5% dal 4,6% precedente, mentre le previsioni di inflazione delle spese per consumi personali per l’anno sono state riviste al rialzo al 3,3% dal 3,1% stimato a dicembre.
L’indice dei prezzi PCE riflette le variazioni dei prezzi dei beni e dei servizi acquistati dai consumatori negli Stati Uniti. La banca centrale segue molto da vicino l’inflazione dei PCE.
La previsione di inflazione di base dei PCE si attesta ora al 3,6% contro la previsione precedente del 3,5%. La proiezione del tasso dei Fondi Federali per il 2023 è stata mantenuta in linea con la precedente previsione del 5,1%.
Queste proiezioni sono caratterizzate da una notevole incertezza. I modelli e le relazioni economiche e statistiche utilizzati per produrre previsioni economiche sono necessariamente descrizioni imperfette del mondo reale, afferma il documento, aggiungendo che il percorso futuro dell’economia può essere influenzato da una miriade di sviluppi ed eventi imprevisti.