Fidelity Investments sta per presentare un nuovo fondo specifico per Bitcoin.
Cosa è successo La società di servizi finanziari ha presentato alla SEC un avviso di presentazione per il modulo D, che ora attende l’approvazione dell’autorità regolatrice.
Il fondo di investimento in pool di nuova costituzione, Wise Origin Bitcoin Index Fund I, LP, avrà sede fuori dalla sede centrale di Fidelity a Boston.
Fidelity gestisce oltre 8,3 trilioni di dollari in fondi dei propri clienti, secondo Forbes, e ora potrebbe espandere il suo portafoglio per includere anche Bitcoin.
Nel 2019 la sua controllata Fidelity Digital Assets è stata autorizzata dal Dipartimento dei Servizi Finanziari di New York a impegnarsi in attività legate alle criptovalute.
Nel gennaio di quest’anno Fidelity Digital Assets ha annunciato che estenderà il supporto per la custodia delle criptovalute a Nickel Digital Asset Management, una società di investimento con sede nel Regno Unito che investe in asset virtuali.
Perché è importante Il fondo in soli bitcoin gestirà il portafoglio di acquirenti qualificati che possano investire un valore minimo di 100.000 dollari. La società prevede di gestire il fondo Bitcoin attraverso una nuova unità chiamata Fidelity Digital Funds, secondo un rapporto di Bloomberg.
In un sondaggio pubblicato nel giugno 2020 e che ha coinvolto 800 investitori istituzionali negli Stati Uniti e in Europa, quasi il 60% degli intervistati ha affermato che includerebbe asset digitali nel proprio portafoglio e che il 91% si è detto aperto all’esposizione alle criptovalute.
Movimento dei prezzi Giovedì, al momento della pubblicazione, Bitcoin era in rialzo dello 0,23%, a 11.401,04 dollari.
Foto per gentile concessione: Marco Verch tramite Flickr