Secondo gli ultimi dati della Solar Energy Industries Association (SEIA) e di Wood Mackenzie, una filiale di Verisk Analytics Inc (NASDAQ:VRSK), i vincoli della catena di approvvigionamento avrebbero fatto lievitare per la prima volta in sette anni i prezzi in tutti i segmenti dell’industria dell’energia solare statunitense durante il secondo trimestre.
Cosa è successo
L’aumento dei prezzi di circa il 6% su base annua nel secondo trimestre è stato trainato dal segmento utility-scale e molti sviluppatori nel settore solare, nonostante un inventario sufficiente, andranno incontro a un aumento dei prezzi nel 2022, riferisce il rapporto intitolato “Panoramica del mercato solare negli Stai Uniti”.
“Questo è un momento critico per il futuro del nostro clima ma l’aumento dei prezzi, le interruzioni della catena di approvvigionamento e tutta una serie di rischi commerciali stanno minacciando la nostra capacità di decarbonizzare la rete elettrica”, ha affermato la presidente e AD della SEIA, Abigail Ross Hopper, aggiungendo che è necessaria un’azione federale per incentivare la produzione e un’adeguata distribuzione di energia solare a livello nazionale.
L’amministrazione del presidente americano Joe Biden ha presentato la scorsa settimana un progetto che mostra come gli Stati Uniti possano supplire al 40% del loro fabbisogno elettrico grazie all’energia solare entro il 2035.
Perché è importante
Secondo il rapporto, nonostante l’aumento dei prezzi, gli Stati Uniti hanno aggiunto nel secondo trimestre un record di 5,7 gigawatt di capacità solare. Inoltre, alcune previsioni indicano come la capacità solare del paese non crescerà in media che di poco più di 29 GW annui fino al 2026.
Tale stima è tuttavia parecchio inferiore al ritmo di dispiegamento necessario per raggiungere gli obiettivi dell’agenda energia verde del presidente Biden entro il 2035. Per ottenere i risultati auspicati, infatti, l’industria del solare dovrebbe installare più di 80 GW di pannelli solari all’anno dal 2022 al 2035.
L’attività solare di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) – nata dall’acquisizione di SolarCity – e di Sunrun Inc (NASDAQ:RUN) forniscono pannelli solari e batterie per le abitazioni, entrando in concorrenza con altre aziende del settore, quali First Solar Inc (NASDAQ:FSLR) e Daqo New Energy Corp (NYSE:DQ).