Le azioni sembrano pronte a continuare il loro slancio al rialzo nella giornata di venerdì rispetto alla sessione precedente, anche se gli operatori rimangono cauti nel monitorare i dati chiave. L’attenzione si concentrerà sull’indicatore dell’inflazione preferito dalla Federal Reserve, parte del report del Bureau of Economic Analysis sui redditi e le spese personali. Nike, Inc. (NYSE:NKE) ha registrato guadagni positivi, fornendo supporto al mercato. I rendimenti obbligazionari mostrano segni di attenuazione e anche i prezzi del petrolio sono all’attenzione dei trader.
Inoltre, la minaccia incombente di uno shutdown del governo in assenza di un accordo potrebbe pesare sulla mente degli operatori.
Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha sottolineato l’importanza di una comunicazione chiara da parte della banca centrale durante un incontro con gli insegnanti dopo la chiusura dei mercati di giovedì. Tuttavia, non ha fatto commenti sulla politica monetaria a breve termine o sullo stato attuale dell’economia.
Indicazioni dal trading di giovedì
Le contrattazioni di giovedì hanno visto i principali indici in rialzo, spinti dal calo dei rendimenti obbligazionari. I titoli hanno inizialmente aperto al ribasso, ma sono diventati positivi quando il rendimento a 10 anni è sceso dal picco del 4,688%.
I settori trainanti sono stati i servizi di comunicazione, i beni di consumo discrezionali e i materiali, mentre i servizi informatici e le utility hanno perso terreno.
Prestazioni degli indici statunitensi di giovedì
Indice | Prestazioni (+/-) | Valore |
Nasdaq Composite | 13.201,28 | +0,83% |
Indice S&P 500 | 4.299,70 | +0,59% |
Dow Industrials | 33.666,34 | +0,35% |
Russell 2000 | 1.794,31 | +0,87% |
Parola all’analista
Con il mercato in linea con la tipica stagionalità di quest’anno, Ryan Detrick, Chief Investment Strategist del Carson Group, prevede un quarto trimestre forte. Gli anni pre-elettorali tendono tipicamente ad essere forti, e la maggior parte dei guadagni avviene all’inizio, ha detto.
Commentando la debolezza registrata in agosto e settembre, l’analista ha dichiarato: “Classifichiamo questo tipo di debolezza come perfettamente normale e probabilmente necessaria affinché i titoli riprendano fiato prima di una nuova impennata”.
“A conferma delle ragioni che spingono a cercare un rally, quando i titoli scendono di oltre l’1% sia in agosto che in settembre, un grande rimbalzo in ottobre è normale, così come un grande quarto trimestre”, ha aggiunto.
I futures oggi
Performance dei futures venerdì
Futures | Performance (+/-) |
Nasdaq 100 | +0,71% |
S&P 500 | +0,55% |
Dow | +0,52% |
R2K | +0,45% |
Nel trading pre-market di venerdì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) è salito dell’0,71% a 360,56 dollari e l’Invesco QQQ ETF (NASDAQ:QQQ) ha guadagnato lo 0,52% a 430,75 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.
Prossimi dati economici
Il Bureau of Economic Analysis pubblicherà il rapporto sui redditi e le spese personali per il mese di agosto alle 8:30 EDT. Si prevede che il reddito personale aumenterà dello 0,4% mese su mese ad agosto, più velocemente del +0,2% di luglio. La crescita mensile della spesa personale, invece, dovrebbe rallentare dallo 0,8% allo 0,4%.
Il tasso annuale dell’indice core della spesa per consumi personali, ovvero l’indicatore dell’inflazione preferito dalla Fed, dovrebbe rallentare dal 4,2% di luglio al 3,9% di agosto.
Il rapporto del Dipartimento del Commercio sulla bilancia commerciale dei beni, previsto per le 8:30 EDT, dovrebbe mostrare un deficit di 91,20 miliardi di dollari ad agosto rispetto al deficit di 90,92 miliardi di dollari di luglio.
L’ISM-Chicago pubblicherà il barometro delle imprese di Chicago alle 9:45 EDT. Gli economisti si aspettano in media che l’indice si riduca ulteriormente in territorio di contrazione, attestandosi probabilmente a 47,6 a settembre, in calo rispetto ai 48,7 di agosto.
La lettura finale del sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan per il mese di settembre sarà pubblicata alle 10:00 EDT. L’indice del sentimento dei consumatori dovrebbe attestarsi a 67,7 a settembre, in calo rispetto alla lettura di 69,5 di agosto. Le aspettative di inflazione a uno e cinque anni potrebbero attestarsi rispettivamente al 3,1% e al 2,7%.
Azioni in evidenza
- Nike, Inc. (NYSE:NKE) è salita quasi dell’8% nel trading pre-market dopo la pubblicazione dei suoi risultati.
- Le azioni dell’azienda di kit per pasti Blue Apron Holdings, Inc. (NASDAQ:APRN) sono aumentate del 120% dopo l’annuncio dell’acquisizione della startup di consegna di cibo Wonder per 13 dollari per azione.
- Carnival Corp. & plc (NYSE:CCL) pubblicherà i suoi risultati trimestrali prima dell’apertura del mercato.
Materie prime, obbligazioni e altri mercati azionari globali
I futures del greggio sono saliti dello 0,86% a 92,50 dollari nelle prime ore della sessione europea di venerdì, dopo il calo del 2,10% di giovedì.
Il rendimento del Tesoro decennale è sceso di 0,055 punti percentuali al 4,542%.
La maggior parte dei mercati asiatici è salita venerdì, seguendo la scia positiva di Wall Street nella notte, anche se il mercato giapponese è sceso. Il mercato malese, che ha aperto dopo un giorno festivo, ha subito forti perdite. Il mercato cinese è rimasto chiuso per festività.
I titoli europei hanno registrato un forte rialzo nella tarda mattinata, grazie ai dati che hanno mostrato come l’inflazione dell’eurozona sia crollata ai minimi di due anni, lasciando spazio a un potenziale taglio dei tassi.