Il rivenditore di moda online Shein sta passando dalla vendita di abbigliamento di marca al diventare una piattaforma di marketplace.
Il marketplace consente a venditori terzi di vendere direttamente vari prodotti ai consumatori, ampliando oltre le categorie di moda, bellezza e lifestyle, riporta il Wall Street Journal.
Shein ha lanciato il suo marketplace in Messico, in Brasile e negli Stati Uniti, con nuovo piani per espandersi in Europa.
L’azienda mira a incentivare 100.000 venditori a raggiungere vendite annuali di 100.000 dollari e 10.000 venditori a raggiungere 1 milione di dollari di vendite annue entro tre anni.
Il marketplace di Shein porta l’azineda nell’arena della competizione diretta con giganti dell’e-commerce quali Amazon.Com, Inc (NASDAQ:AMZN) e Temu, il ramo internazionale dell’azienda cinese PDD Holdings Inc (NASDAQ:PDD).
Il successo di Shein riflette il grande e fedele seguito, la forte presenza sui social media e l’efficiente gestione della catena di approvvigionamento, e in segreto ha richiesto la quotazione sulla borsa statunitense.
La nuova strategia di mercato di Shein presenta sfide nella gestione dei venditori di terze parti, della logistica e dell’onboarding di molti nuovi prodotti.
Shein affronta poi la concorrenza di Temu, che ha un modello di business simile e si concentra su articoli di nicchia. Shein e Temu sono stati oggetto di scrutinio per quanto riguarda le loro catene di approvvigionamento e le pratiche di sourcing, in particolare per quanto riguarda il cotone proveniente dalla regione di Xinjiang in Cina.
Il cambiamento di Shein verso il mercato fa parte della sua strategia di localizzazione, che include l’assunzione a livello globale e la costruzione di infrastrutture relative alla catena di approvvigionamento al di fuori della Cina.
Shein ha puntato ad un’offerta pubblica iniziale negli Stati Uniti da almeno tre anni. Tuttavia, la vigilanza degli Stati Uniti sulle pratiche contabili cinesi, la volatilità del mercato alimentata dalla pandemia e la guerra della Russia in Ucraina l’hanno ostacolata.
Movimenti di prezzo
Le azioni di AMZN registravano un calo del 2,07% a 127,10 dollari all’ultimo controllo lunedì.
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