Eli Lilly and Co. (NYSE:LLY) potrebbe assistere ad un aumento del 140% delle sue azioni, come previsto da Goldman Sachs. La crescita dovrebbe essere guidata da una maggiore domanda di farmaci per la perdita di peso e il diabete GLP-1.
Cosa è successo
L’ultima ricerca di Goldman Sachs suggerisce un futuro brillante per Eli Lilly, come riportato da Business Insider martedì. La banca prevede infatti che entro il 2028, i farmaci GLP-1, tra cui Mounjaro e Zepbound di Eli Lilly, saranno consumati da quasi 68 milioni di americani.
La banca crede che il potenziale dei farmaci GLP-1 sia stato sottovalutato, il che potrebbe far schizzare alle stelle i ricavi fino a 400 miliardi di dollari. Questo è quattro volte superiore alle attuali stime di Wall Street. Goldman Sachs paragona il potenziale di questi farmaci agli effetti trasformazionali dell’iPhone di Apple e del business di e-commerce di Amazon.
Goldman Sachs ha anche consigliato agli investitori di tenere d’occhio importanti studi GLP-1, ovvero SYNCHRONIZA-CVOT, REDEFINE-3 e SURMOUNT-MMO. Si prevede che questi studi infatti aumenteranno la domanda di farmaci GLP-1 di 9 milioni di persone.
Nonostante le prospettive rialziste, Goldman Sachs mantiene una valutazione “Neutral” per Eli Lilly e stabilisce un obiettivo di prezzo di 600 dollari, indicando un potenziale aumento del 5% rispetto ai livelli attuali.
Perché è importante
All’inizio di quest’anno, il titolo di Eli Lilly ha registrato un significativo aumento quando l’azienda ha capitalizzato sulla crescente tendenza a consumare farmaci contro l’obesità. Il farmaco GLP-1 dell’azienda, Mounjaro, attualmente indicato per il trattamento del diabete di tipo 2, sta attirando sempre più investitori. GLP-1, o agonisti del peptide-1 simili al glucagone, sono un tipo di farmaco utilizzato per il trattamento del diabete di tipo 2 e dell’obesità. La crescente domanda di questi farmaci potrebbe contribuire significativamente alla crescita di Eli Lilly.
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