In Europa, i produttori di veicoli devono far fronte a rigide norme sulle emissioni di carbonio. Infatti, queste compagnie devono produrre una certa quantità di veicoli a emissioni zero per compensare le emissioni di CO₂ delle loro flotte auto a benzina, oppure pagare un’ingente multa.
Honda Motor Co Ltd (NYSE:HMC) si unirà adesso a Fiat Chrysler Automobiles NV (NYSE:FCAU) in una flotta auto congiunta con Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), una scelta che ha ricevuto l’approvazione della Commissione europea, secondo quanto riferito da Bloomberg.
Grazie a questa mossa, Honda e Fiat potranno pagare Tesla per includere i veicoli elettrici dell’azienda di Palo Alto nella loro flotta, riducendo così le emissioni complessive di carbonio dei veicoli delle due aziende.
Non è nota la cifra che Honda sta pagando a Tesla, ma quest’anno il gruppo guidato da Elon Musk ha guadagnato finora oltre 1,2 miliardi di dollari grazie ai crediti regolatori pagati da altre case automobilistiche.
In un’intervista con la CNBC, sono state citate le parole di un ex membro del consiglio di amministrazione di Tesla, il quale avrebbe detto “Tesla sta mangiando il pranzo dei rivali e glielo fa anche pagare”.
Il punto di vista di Benzinga: questa è una grande notizia per Tesla: più crediti significa più profitto.
Sebbene i crediti regolatori che hanno portato Tesla a registrare utili record abbiano rappresentato un punto di contesa, gli importi continuano ad aumentare ogni anno. Tesla possiede già un enorme vantaggio nella tecnologia dei veicoli elettrici e le aziende rivali la pagano fondamentalmente per mantenerla nella sua posizione di forza; in pratica, Tesla sta convertendo l’inquinamento delle case automobilistiche tradizionali in una nuova tecnologia pulita.
Foto gentilmente concessa da Tesla.