Lunedì le azioni di Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA), JD.Com Inc. (NASDAQ:JD), Tencent Holdings Inc. (OTC:TCEHY), Baidu Inc. (NASDAQ:BIDU) e Li Auto Inc. (NASDAQ:LI) sono in ribasso a Hong Kong, mentre Xpeng Inc. (NYSE:XPEV) ha osservato un rialzo.
I movimenti
Le azioni quotate a Hong Kong del colosso cinese dell’e-commerce Alibaba hanno ceduto quasi il 2,1% a 159,60 dollari hongkonghesi, le azioni dell’azienda di e-commerce JD.com hanno avuto una flessione del 2,1% a 303,80 dollari hongkonghesi e le azioni della società tecnologica Baidu hanno lasciato sul terreno il 3,5% a 156,40 dollari hongkonghesi.
Le azioni del conglomerato tecnologico Tencent Holdings Inc. (OTC:TCEHY) sono scese dell’1,5% a 473,60 dollari hongkonghesi.
Le azioni del produttore di veicoli elettrici Li Auto hanno perso il 2,6% a 127,80 dollari hongkonghesi, mentre le azioni dell’azienda rivale Xpeng sono salite dello 0,3% a 182,40 dollari hongkonghesi.
Lunedì l’indice Hang Seng di Hong Kong ha aperto in ribasso, e al momento della pubblicazione era in calo di quasi l’1,3%; venerdì l’indice ha chiuso con un -0,7%.
Perché si sta muovendo?
L’indice Hang Seng è in calo per il quinto giorno consecutivo a causa dei timori per il rallentamento della crescita economica in Cina; anche la crisi debitoria della società immobiliare China Evergrande Group (OTC:EGRNY) ha pesato sul sentiment degli investitori.
Ad ottobre l’attività manifatturiera cinese si è contratta per il secondo mese consecutivo, come mostrano i dati ufficiali pubblicati nel fine settimana.
Ad ottobre l’indice PMI manifatturiero ufficiale si è attestato a 49,2, in calo rispetto al 49,6 di settembre, secondo quanto riportato da Reuters, che cita i dati resi noti domenica dall’Istituto nazionale di statistica cinese.
Nel frattempo, la Cina sta lottando anche per far fronte alla più contagiosa variante delta del COVID-19: Ruili, una remota città della Cina sudoccidentale al confine con il Myanmar, ha assistito a quattro lockdown in sette mesi, ha riferito Bloomberg.
Venerdì le azioni delle società cinesi hanno chiuso in notevole ribasso negli scambi USA nonostante i principali indici azionari statunitensi abbiano chiuso a massimi record.
Le azioni di Alibaba hanno chiuso in calo dello 2,9% e quelle di Nio hanno terminato la sessione con un rosso di quasi il 3,4%.
Xpeng è stata un’eccezione, visto che domenica ha riportato un aumento del 233% su base annua nelle consegne per il mese di ottobre.