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    Homepage » L’indicatore preferito dalla Fed più freddo del previsto

    L’indicatore preferito dalla Fed più freddo del previsto

    Piero CingariBy Piero Cingari22/12/2023 Notizie Economiche 2 min. di lettura
    L’indicatore preferito dalla Fed più freddo del previsto
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    L’indicatore dell’inflazione preferito dalla Federal Reserve, misurato dall’indice della spesa per consumi personali (PCE), continua a raffreddarsi, alimentando le aspettative di un taglio dei tassi di interesse nel 2024.

    L’analisi economica di venerdì: report PCE di novembre

    • L’indice PCE principale si è attestato al 2,6% su base annua, in calo rispetto al 2,9% rivisto al ribasso di ottobre e al di sotto delle previsioni degli economisti del 2,8%.
    • Su base mensile, l’indice PCE ha registrato una contrazione dello 0,1%, inferiore alle aspettative e in calo rispetto alla lettura piatta di ottobre.
    • Escludendo l’energia e gli alimenti dal paniere PCE complessivo, l’inflazione PCE core è scesa al 3,2% su base annua, in calo rispetto al 3,5% del mese precedente e al di sotto del 3,3% previsto.
    • Su base mensile, l’inflazione PCE core è avanzata a un tasso dello 0,1%, rispecchiando il ritmo del mese precedente rivisto al ribasso e al di sotto delle previsioni dello 0,2%.
    • Il reddito personale è aumentato dello 0,4% a novembre rispetto al mese precedente, in linea con le aspettative di mercato, in aumento rispetto alla crescita del 0,3% rivista al rialzo osservata in ottobre.
    • La spesa dei consumatori è aumentata dello 0,2% a novembre rispetto a ottobre, dopo un aumento rivisto al rialzo dello 0,1% in precedenza e al di sotto della crescita prevista dello 0,3%.

    Prima del rapporto PCE di novembre, gli speculatori avevano previsto un taglio dei tassi di interesse di 162 punti base nel 2024, pari a sei tagli di 25 punti base.

    Nella sua ultima Sintesi delle Proiezioni Economiche, la Fed ha previsto che l’inflazione PCE scenderà dal 2,8% alla fine del 2023 al 2,4% entro la fine del 2024 e al 2,1% entro la fine del 2025.

    Il dollaro USa, monitorato dall’Invesco DB USD Index Bullish Fund ETF (NYSE: UUP), è leggermente diminuito, pochi minuti dopo la pubblicazione del PCE.

    Foto via Shutterstock.

    Analisi Economica Dati economici Dollaro USA Inflazione mercato finanziario PCE Proiezioni Fed taglio dei tassi tassi d'interesse Tassi di interesse

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