Le prime indicazioni suggeriscono un inizio nervoso per i titoli di Wall Street nella giornata di lunedì, in vista di alcune importanti relazioni sugli utili. Il report sugli utili di Apple, Inc. (NASDAQ:AAPL) dovrebbe arrivare giovedì e potrebbe essere un momento di svolta per il mercato, in quanto considerato un indicatore della salute dei consumatori globali. Anche una serie di dati sul mercato del lavoro, previsti per questa settimana, possono potenzialmente influenzare i titoli.
Indicazioni dal trading di venerdì
Le principali medie sono avanzate nella settimana conclusasi il 28 luglio, grazie all’ottimismo sugli utili e ad alcune indicazioni positive sull’inflazione che hanno mantenuto il sentimento positivo. Gli utili sono stati in gran parte positivi, anche se i trader hanno punito società come Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) che hanno rilasciato commenti prudenti.
Il Dow Industrials, che era in positivo da 13 sedute, ha interrotto la striscia dopo che un forte rapporto sul PIL del secondo trimestre ha riacceso le preoccupazioni per un rialzo dei tassi. L’indice è tornato a salire per chiudere la settimana in rialzo. L’indice S&P 500 ha chiuso la settimana ai massimi da 18 mesi.
Performance degli indici USA nella settimana conclusa il 28 luglio
Indice | Performance (+/-) | Valore |
Nasdaq Composite | +2,02% | 14.316,66 |
Indice S&P 500 | +1,01% | 4.582,23 |
Dow Industrials | +0,66% | 35.459,29 |
Russell 2000 | +1,09% | 1.981,54 |
Parola all’analista
L’aspetto incoraggiante dell’attuale rialzo del mercato è la partecipazione più ampia e Adam Turnquist, Chief Technical Strategist di LPL Financial, ha affermato che i dati tecnici confermano lo sviluppo.
“L’evidenza tecnica suggerisce che il rally di quest’anno non è più solo una storia di mega-capitali, poiché l’ampliamento della partecipazione ha cambiato la narrazione”, ha affermato l’analista. Egli ha sottolineato che la performance relativa dei titoli medi si sta rafforzando e che la linea di avanzamento/declino del mercato ha toccato un nuovo massimo di 52 settimane.
Inoltre, quasi il 75% dei titoli dell’S&P 500 è stato scambiato al di sopra della media mobile a 200 giorni, con i settori ciclici che hanno registrato le percentuali più alte tra i vari settori. Anche i titoli internazionali hanno partecipato al rally dell’anno, con la maggior parte dei principali benchmark globali ora in territorio rialzista.
“Nel complesso, consideriamo l’espansione dell’ampiezza del mercato come un segnale costruttivo per la sostenibilità di questo mercato toro”.
I futures oggi
Performance dei futures lunedì
Futures | Performance (+/-) |
Nasdaq 100 | -0,05% |
S&P 500 | +0,04% |
Dow | +0,07% |
R2K | -0,18% |
Nel trading pre-market di lunedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) è salito dello 0,06% a 457,19 dollari e l’Invesco QQQ ETF (NASDAQ:QQQ) è sceso dello 0,01% a 383,44 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.
Prossimi dati economici
Il calendario economico della settimana è ricco di dati sul mercato del lavoro e di alcune notizie sull’attività manifatturiera. Considerata la dichiarazione del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, secondo cui la banca centrale si baserà sui dati, ogni evidenza economica in arrivo ha il potenziale per muovere i titoli.
L’importantissimo dato mensile sulle buste paga non agricole previsto per venerdì, il report settimanale sulle richieste di disoccupazione, i risultati dell’indagine ADP sulle buste paga private, il report preliminare sulla produttività e sui costi del secondo trimestre e il report sulle aperture di posti di lavoro e sul turnover di giugno sono i dati chiave del mercato del lavoro attesi questa settimana.
I trader dovranno inoltre analizzare gli indici dei responsabili degli acquisti dei settori manifatturiero e dei servizi dell’Institute of Supply Management per il mese di luglio, mentre le rilevazioni finali dei PMI dei settori manifatturiero e dei servizi di S&P Global e i dati sull’attività economica regionale dell’ISM di Chicago potrebbero suscitare una certa attenzione.
L’ISM di Chicago pubblicherà il barometro dell’attività economica di Chicago per il mese di luglio alle 9:45 EDT. L’indice dovrebbe attestarsi a 43,3, suggerendo una continua contrazione, ma leggermente migliore rispetto al 41,5 del mese precedente.
L’indice delle imprese manifatturiere della Federal Reserve di Dallas è previsto per le 10:30 EDT. L’indice dovrebbe attestarsi a luglio a -26,3, in peggioramento rispetto al dato di giugno (-23,2).
Il Tesoro metterà all’asta titoli a tre e sei mesi alle 11:30 EDT.
La Federal Reserve pubblicherà i risultati dell’indagine sugli uffici prestiti alle 16:00 EDT.
Titoli in evidenza
- Palantir Technologies, Inc. (NYSE:PLTR) è salita oltre il 4% nelle contrattazioni pre-market, estendendo il momentum positivo di venerdì.
- Advanced Micro Devices, Inc. (NASDAQ:AMD) è salita circa l’1% in previsione della pubblicazione del suo report trimestrale previsto per martedì.
- On Semiconductor Corp. (NASDAQ:ON) e SoFi Technologies, Inc. (NASDAQ:SOFI) sono tra le importanti aziende che pubblicheranno i loro risultati trimestrali prima dell’apertura del mercato.
- Tra quelle che pubblicheranno i loro risultati dopo la chiusura del mercato ci sono Lattice Semiconductor Corp. (NASDAQ:LSCC), Yum China Holdings, Inc. (NYSE:YUMC), Western Digital Corp. (NASDAQ:WDC), Vornado Realty Trust (NYSE:VNO), Transocean Ltd. (NYSE:RIG), Artista Networks, Inc. (NYSE:ANET), J&J Snack Foods Corp. (NASDAQ:JJSF) e Avis Budget Group, Inc. (NASDAQ:CAR).
Materie prime, obbligazioni e altri mercati azionari globali
I futures del greggio sono saliti dello 0,79% a 81,22 dollari nelle prime ore della sessione europea di lunedì, dopo il rally del 4,6% della scorsa settimana.
Il titolo di riferimento del Tesoro a 10 anni è arretrato di 0,012 punti percentuali al 3,981%.
I mercati asiatici hanno registrato un’impennata su tutta la linea, in quanto gli operatori hanno reagito alla forte chiusura di Wall Street nella notte. Anche le speranze di misure di stimolo da parte della Cina, sulla scia dei dati deboli sull’attività manifatturiera, hanno sostenuto il sentimento. Il mercato taiwanese ha contrastato il trend rialzista con un forte calo.
I titoli europei hanno registrato un andamento misto nella tarda mattinata di contrattazioni, mentre gli operatori hanno digerito un report contrastante sull’inflazione dell’Eurozona.