Nvidia Corp. (NASDAQ:NVDA), la società che ha dato il via alla rivoluzione dell’IA, non si è limitata a capitalizzare la crescente domanda per i suoi acceleratori di IA, ma ha anche messo in mostra i suoi muscoli come investitore di capitale di rischio in aziende che fanno leva su questa tecnologia, secondo quanto riportato domenica dal Wall Street Journal.
Cosa è successo
Nvidia ha investito in circa tre dozzine di startup e gli investimenti in altre aziende sono aumentati drasticamente da 300 milioni di dollari di un anno fa a 1,55 miliardi di dollari a fine gennaio, si legge nel report del Journal, che cita i dati di Dealogic e delle aziende.
Secondo il report, la logica degli investimenti di Nvidia non è quella di ottenere rendimenti superlativi, ma di avere un punto d’appoggio nei trend di sviluppo dell’IA, in quanto la tecnologia estende i suoi tentacoli in nuovi mercati e viene utilizzata per risolvere nuovi problemi.
Inoltre, gli investimenti aiutano Nvidia a “costruire il futuro ecosistema di aziende che dipendono dalla sua tecnologia”, anche se i rivali stanno tentando di intaccare la posizione dominante del produttore di chip, avviando la produzione dei propri acceleratori di IA.
Vishal Bhagwati, che dirige uno dei due rami di investimento di Nvidia, ha riferito al Journal che l’aumento dell’attività non è stato pre-programmato e che è scaturito naturalmente dall’ascesa dell’azienda in prima linea nel boom dell’IA.
Il rapporto 13F per il quarto trimestre depositato dall’azienda presso la SEC a metà febbraio ha mostrato che Nvidia ha anche acquisito partecipazioni in società quotate che fanno leva sull’IA. Le società in cui l’azienda guidata da Jensen Huang ha acquisito partecipazioni sono:
- Il produttore di chip britannico Arm Holdings plc (NYSE:ARM): 1,96 milioni di azioni del valore di 147,34 milioni di dollari
- L’azienda di sistemi di imaging medico Nano-X Imaging Ltd. (NASDAQ:NNOX): 59.532 azioni del valore di 379.856 dollari
- Recursion Pharmaceuticals, Inc. (NASDAQ:RXRX): 7,71 milioni di azioni del valore di 75,99 milioni di dollari; La biotech sviluppa una piattaforma di scoperta dei farmaci e un pipeline con l’apprendimento automatico
- L’azienda di AI vocale e riconoscimento del parlato SoundHound AI, Inc. (NASDAQ:SOUN): 1,73 milioni di azioni del valore di 3,67 milioni di dollari
- L’azienda cinese di camion autonomi TuSimple Holdings Inc. (OTC:TSPH): 3,47 milioni di azioni del valore di 3,04 milioni di dollari
Huang alla guida dell’azienda
Huang, che è soprannominato il “Padrino dell’IA”, vede l’industria tecnologica in rapida evoluzione e Nvidia rischia di estinguersi se non investe con una prospettiva a lungo termine, si legge nel report. Secondo il report, il CEO approva ogni operazione di investimento.
Umesh Padval, amministratore delegato della società di venture capital Thomvest Ventures che conosce Huang da decenni, ha affermato che la strategia di investimento di Nvidia si adatta alla tendenza del suo co-fondatore a fare scommesse basate su una visione a 10 anni dal futuro”, si legge nel report.
L’anno scorso, Thomvest insieme a Nvidia ha partecipato a un round di finanziamento per Cohere, un’azienda canadese di IA. Secondo quanto riferito da Padval, Nvidia vede in clienti come Cohere una fonte di input sulle caratteristiche necessarie nei chip e nel software per migliorare la prossima iterazione dei chip.
Tra l’altro, lo scorso settembre, gli utenti dei social media si erano lamentati del fatto che Nvidia avesse ricavato gran parte delle entrate del secondo trimestre dalle vendite di GPU a CoreWeave, di cui il produttore di chip è un investitore strategico.
Nel trading pre-market di lunedì, Nvidia è scivolata dello 0,86% a 867,7 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.
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