L’ondata di AI che è iniziata in piccolo alla fine del 2022, grazie a ChatGPT di OpenAI, ha da allora inghiottito il panorama tecnologico e commerciale del 2023.
Ovunque gli investitori si siano rivolti, l’AI ha dominato la narrazione. Era prominente nei rapporti sugli utili e ancora di più nelle chiamate sugli utili con giganti come Alphabet Inc (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) e Microsoft Corp (NASDAQ:MSFT) che hanno menzionato la parola 145 volte durante le chiamate agli utili più recenti.
Ma mentre gli investitori si sono affrettati a cavalcare l’onda, l’Oracolo di Omaha, Warren Buffett, sembra essere già stato in grado di surfarla.
Cosa è successo
Il portafoglio da 364,7 miliardi di dollari di Berkshire Hathaway Inc (NYSE:BRK-A) (NYSE:BRK-B) di Buffett è pesantemente ponderato verso le aziende coinvolte nell’AI – per circa il 46,7%.
La distribuzione comprende Apple Inc (NASDAQ:AAPL) al 44,9%, HP Inc (NYSE:HPQ) all’1,1%, Amazon.com, Inc. (NASDAQ:AMZN) allo 0,4%, e Snowflake Inc (NYSE:SNOW) allo 0,3%.
Apple, inizialmente silenziosa nel mezzo del buzz dell’AI, ha annunciato la sua entrata con il visore di realtà aumentata Vision Pro previsto per il prossimo anno. Il CEO Tim Cook ha detto nella chiamata sugli utili che Apple si è immersa nella ricerca sull’AI, facendo eco alle capacità di modelli come ChatGPT.
Ma gli investimenti in AI di Buffett non riguardano solo la possibilità di saltare su un carrozzone – è da tempo noto per individuare il valore tra l’hype e rimaneva cauto riguardo all’AI. Riflettendo sul suo sentimento alla conferenza annuale degli investitori di Berkshire a maggio, ha detto: “Con l’AI, puoi cambiare tutto nel mondo, tranne il modo in cui gli uomini pensano all’AI, e questo è un grande passo da compiere”.
La dualità di Buffett – tra il potenziale illimitato dell’AI e le sue paure predominanti, soprattutto riguardo alle valutazioni di mercato – è inequivocabile. La sua posizione equilibrata, che rispecchia sia la promessa dell’AI che i rischi intrinseci, è una lezione di per sé.
Con le aziende incentrate sull’AI che influenzano la dinamica del mercato del 2023, c’è un chiaro spostamento verso un avanzamento top-heavy, in particolare con le azioni dominanti che influenzano gli indici chiave come S&P 500 e Nasdaq 100.
Sorge la domanda
Qual è il prossimo passo per il mercato mentre l’impulso dell’AI giunge a un plateau?
La storia offre un po’ di conforto. Anche durante la dominanza estrema della tecnologia alla fine degli anni ’90, che alla fine portò al crollo delle dot-com, ci furono periodi in cui il mercato continuò a salire nonostante segnali evidenti di disparità.
Un mercato sbilanciato non significa necessariamente la rovina; di solito, i cambiamenti fondamentali sono ciò che modifica le sorti del mercato. L’approccio diversificato di Buffett, pur mantenendo una forte presenza in aziende potenziate dall’IA, sembra essere una scommessa contro eventuali stravolgimenti fondamentali.
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