La minuscola e quasi sconosciuta isola caraibica di Anguilla è pronta a ridefinire il suo panorama economico attraverso un alleato inaspettato – l’intelligenza artificiale.
Questa isola baciata dal sole con una popolazione di circa 15.000 persone, si estende su 50km quadrati, si trova vicino a Porto Rico e alle Isole Vergini e sta per vivere un’impennata economica come mai prima nella sua storia grazie alla notevole crescita delle tecnologie AI.
Il catalizzatore di questa trasformazione è un aspetto modesto del mondo digitale – i nomi di dominio Internet.
Dal 1990, Anguilla ha gestito la delega degli indirizzi Internet che terminano in “.ai” per le aziende e i residenti in cerca di una presenza online.
I profitti dell’AI potrebbero raggiungere oltre il 10% del PIL dell’isola
Il dominio “.ai”, riconosciuto come il dominio di primo livello (ccTLD) per Anguilla, è sotto la diretta giurisdizione del governo dell’isola. Le tasse di registrazione associate a questi domini sono state destinate alle casse governative di Anguilla, diventando così una fonte sostanziale di entrate.
I principali registrar come GoDaddy e NameCheap addebitano ai propri clienti una tariffa fissa di 140 dollari per una registrazione di due anni, segnando un aumento rispetto ai 120 di inizio anno.
Il numero totale di registrazioni per siti che terminano con .ai è effettivamente raddoppiato nell’ultimo anno, raggiungendo 287.432, come riportato da Vince Cate, il responsabile del dominio .ai per Anguilla intervistato da Bloomberg. Cate ha stimato che Anguilla potrebbe generare fino a 30 milioni di dollari in tasse di registrazione di dominio per il 2023.
Se si considera i 30 milioni di ricavi generati dai domini .ai come insignificanti, vale la pena metterli a confronto con il PIL della nazione.
Le stime delle Nazioni Unite del 2021 hanno fissato il PIL di Anguilla a 288 milioni di dollari, il che significa che i guadagni del dominio alimentato da AI rappresenterebbero circa il 10% del PIL dell’isola. Questo scenario posiziona probabilmente Anguilla come uno dei più grandi vincitori al mondo grazie all’AI, almeno per il momento.
Sia Elon Musk che Mark Zuckerberg hanno acquistato i domini .ai
Importantissime start-up di AI, tra cui Stability.ai, X.ai di Elon Musk e Character.ai, hanno adottato il dominio “.ai”.
Molti giganti della tecnologia hanno i propri indirizzi web che terminano in .ai: il Google.ai di Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG) e il Facebook.ai di Meta Platforms Inc.’s (NASDAQ:META) indirizzano i visitatori alle pagine web focalizzate sull’AI delle loro aziende e il Microsoft.ai di Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) mostra i servizi di Azure AI dell’azienda.
Foto: Shutterstock