La società cinese di e-commerce JD.com, Inc (NYSE:JD) sta cercando di espandere la propria presenza internazionale per sfidare la rivale Amazon.com, Inc (NASDAQ:AMZN).
Cosa è successo
Il nuovo CEO dell’azienda Xin Lijun ha dichiarato che nei prossimi anni la società “incrementerà gli investimenti nei Paesi che si conformano alle strategie di JD, indipendentemente dal fatto che si tratti di magazzino, logistica o supply chain”, come riferito da CNBC.
JD sta effettuando ulteriori “analisi strategiche” in Vietnam e in Europa, ha affermato Xin.
Secondo l’amministratore delegato, è stata la divisione logistica a guidare le iniziative di espansione globale dell’azienda: “Questa è la più grande differenza in termini di espansione globale rispetto ad altre società. Ciò che forniamo sono servizi integrati e a ciclo chiuso; è questo che ci consente di ottenere performance generalmente buone nei mercati esteri”, ha dichiarato Jin, secondo CNBC.
Perché è importante
La strategia di JD è notevolmente diversa da quella del colosso rivale cinese dell’e-commerce Alibaba Group Holding Ltd (NYSE:BABA), che possiede una quota di maggioranza in Lazada.
Alibaba ha recentemente riorganizzato i dirigenti di Lazada puntando a un’ulteriore crescita; Lazada opera principalmente nel Sud-est asiatico in Paesi come Thailandia, Malesia e Vietnam.
JD, d’altra parte, ha fatto affidamento sulle joint venture per alimentare la propria crescita globale: nel 2017 ha formato una partnership con l’azienda thailandese Central Group e nello stesso anno è diventata la maggiore azionista della società di e-commerce vietnamita Tiki, ha osservato CNBC.
I commenti di Xin sono giunti nel contesto del Single’s Day dell’11 novembre, che ha risentito del maggiore controllo normativo esercitato dalle autorità cinesi.
Il CEO ha affermato che JD “accoglie con favore le normative”, citando una serie di vantaggi che vanno dai benefici per i consumatori a un “ambiente competitivo più leale”.
L’espansione internazionale di JD e Alibaba potrebbe mettere alla prova Amazon in alcune parti del mondo, ha osservato la CNBC.
Nel 2019 Amazon ha chiuso le sue attività in Cina dopo aver combattuto per un decennio contro i principali attori locali; comunque, il colosso dell’e-commerce offre alcuni servizi limitati nel Paese asiatico attraverso il suo sito web Amazon.cn.
Movimento dei prezzi
Nella sessione regolare di mercoledì le azioni di JD.com sono salite di quasi lo 0,7% a 77,74 dollari e in after-market hanno guadagnato un ulteriore 0,18%; lo stesso giorno, le azioni di Amazon hanno ceduto quasi il 2,6% nella sessione regolare a 3.482,05 dollari, per poi salire dello 0,33% nella sessione after-hours.
Foto per gentile concessione di Jon Russell tramite Flickr