Il fondatore e presidente di Amazon, Inc. (NASDAQ:AMZN) Jeff Bezos ha ridotto ulteriormente le sue partecipazioni nel gigante dell’e-commerce vendendo altri 12 milioni di azioni martedì, una transazione del valore di 2,08 miliardi di dollari.
Cosa è successo
La vendita, eseguita in nove transazioni separate tra venerdì e lunedì, è stata effettuata in conformità con un “piano di trading” prestabilito secondo la regola 10b5-1, depositato presso la SEC nell’agosto 2023.
Nonostante quest’ultima cessione, Bezos mantiene una partecipazione significativa in Amazon, detenendo circa 964,2 milioni di azioni che rappresentano il 9,3% delle azioni in circolazione della società.
Questa nuova tornata di vendite di azioni arriva a stretto giro di posta dopo che venerdì scorso Bezos ha venduto altre azioni di Amazon per un valore di 2 miliardi di dollari, allineandosi al suo piano precedentemente annunciato di scaricare fino a 50 milioni di azioni nel corso dell’anno.
Perché è importante
In particolare, la tempistica di queste transazioni coincide con una più ampia flessione del mercato innescata dai recenti dati sull’inflazione.
Pur avendo lasciato la carica di CEO di Amazon nel luglio 2021 per passare le redini a Andy Jassy, Bezos è rimasto presidente. Si è costantemente concentrato sulla sua impresa spaziale, Blue Origin, riducendo gradualmente il suo ruolo attivo nella gestione di Amazon.
A novembre, Bezos ha sottolineato ulteriormente questo cambiamento annunciando un trasferimento da Seattle, dove ha fondato Amazon nel 1994, a Miami. Secondo quanto riferito, questo trasferimento ha lo scopo di avvicinarsi ai suoi genitori e alle crescenti operazioni di Blue Origin concentrate a Cape Canaveral.
Prezzo delle azioni Amazon
Amazon ha chiuso la sessione di martedì in ribasso del 2,15% a 168,64 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro, e la debolezza è dovuta principalmente alla flessione del mercato in generale sulla scia dei dati sull’inflazione.
Foto via Shutterstock