L’azienda produttrice di birra Heineken NV (OTCQX:HEINY) sta osservando una duplice performance, poiché le vendite fuori sede stanno aumentando con tassi a doppia cifra, mentre il business locale, che rappresenta il 35%-40% circa delle vendite totali, è “fortemente impattato” dalla pandemia di COVID-19, ha dichiarato il CEO di Heineken Dolf van den Brink al programma ‘Squawk Box Europe’ della CNBC.
Cosa è successo Lunedì Heineken ha riferito i risultati finanziari per la prima metà del 2020.
La crescita organica netta dei ricavi è scesa del 16,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, il volume di birra consolidato è diminuito dell’11,5% e il volume di Heineken è sceso del 2,5%.
Heineken prevede che le sue performance a breve termine saranno del tipo “un passo avanti e due passi indietro”, ha dichiarato van den Brink durante l’intervista della CNBC. A giugno il business della birra ha mostrato un rimbalzo delle vendite, salvo poi essere seguito da nuove misure di lockdown in mercati chiave come il Sudafrica e il Messico, ha affermato l’ad.
Heineken sta registrando una forte crescita sul versante premium del suo portafoglio, con il marchio di punta che si sta comportando “particolarmente bene”.
Ciò è coerente col più ampio tema della migliore performance da parte dei marchi considerati più affidabili rispetto a quelli meno affidabili, ha dichiarato van den Brink.
Anche la birra senza alcool Heineken “0.0” ha registrato una crescita in ogni regione in cui il prodotto è disponibile, ha proseguito il CEO.
“Ci affideremo davvero alle parti del nostro portafoglio e ai canali nei quali osserveremo un momentum continuato”.
Perché è importante Heineken ha fatto tutto il possibile per portare il suo prodotto al consumatore, anche attraverso un canale online, segnala l’ad.
Nel corso del trimestre la società ha sfruttato con grande successo la sua piattaforma di e-commerce europea Beerwulf, secondo van den Brink.
Nella prima metà dell’anno la piattaforma business-to-consumer ha infatti vantato oltre 3 milioni di visite, e durante il lockdown dovuto alla crisi COVID-19 le vendite dei suoi spillatori per uso domestico sono più che raddoppiate, ha concluso il CEO.
Cosa potrebbe succedere Heineken, che ad aprile ha ritirato le sue previsioni per l’intero anno, continua a vedere un ambiente instabile e incerto.