Il Direxion Work From Home ETF (NYSE:WFH) è uno degli ETF tematici al debutto che hanno avuto fin da subito risultati eccellenti.
Cosa è successo
WFH ha solo tre mesi circa ed è soltanto l’ultimo ETF entrato a far parte del prestigioso club dei 100 milioni di dollari di asset in gestione, entrando in questo gruppo martedì. Ciò conferma almeno due punti importanti.
Innanzitutto, quello di WFH è stato un lancio tempestivo; in secondo luogo, e soprattutto cosa più importante, i consulenti e gli investitori credono nel tema del lavoro da casa e, come primo ETF ad affrontare questo tema, WFH viene premiato dal mercato.
Perché è importante
WFH, che fra poche settimane compirà tre mesi, segue il Solactive Remote Work Index; questo benchmark non è solo un miscuglio di titoli tecnologici, ma è basato su quattro “pilastri” legati al lavoro da remoto: cloud computing, sicurezza informatica, gestione dei documenti online e comunicazioni da remoto.
“Le aziende vengono selezionate per l’inclusione nell’indice da ARTIS, algoritmo proprietario di elaborazione del linguaggio naturale, che utilizza parole chiave per valutare grandi volumi di informazioni pubblicamente disponibili, come rapporti annuali, descrizioni aziendali e notizie finanziarie”, secondo Direxion.
Tutto molto bello, ma ciò che veramente conta con gli ETF tematici, WFH incluso, è che questi fondi affrontano temi con fattibilità a lungo termine; un critico di WFH potrebbe dire “ehi, i dipendenti torneranno in ufficio dopo che il COVID-19 sarà sconfitto”.
Può essere. Forse no. In effetti, molti segnali indicano che WFH sia una scommessa praticabile a lungo termine.
Cosa potrebbe succedere
Molte aziende famose stanno cercando di ricoprire ruoli da remoto e molti dipendenti stanno scoprendo di apprezzare la vita d’ufficio a casa; non c’è da meravigliarsi che così tanti osservatori di mercato siano preoccupati per il destino del mercato immobiliare degli uffici negli USA. Questo è uno scenario ‘win/lose’ in cui i vincitori sono chiaramente alcuni componenti di WFH.
Alla tesi a lungo termine per questo ETF si aggiungono studi che confermano che i lavoratori a domicilio sono più produttivi e si prendono meno ferie; con molte aziende che cercano di sposare le tesi della tutela ambientale, il personale a domicilio è una casella facile da spuntare, poiché con un numero ridotto di dipendenti che si recano in ufficio l’impronta di carbonio è drasticamente ridotta.
WFH assegna quasi l’89% del proprio peso ai titoli tecnologici, una bella sovraesposizione da avere nel 2020. Le prime 10 partecipazioni includono Twilio (NYSE:TWLO), Okta (NASDAQ:OKTA) e Zoom Video Communications (NASDAQ:ZM). Dopo aver guadagnato ieri il 4% con un volume superiore alla media, dalla sua nascita WFH è cresciuto del 15,74%.