LG Energy Solution, fornitore di batterie per Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA), ha dichiarato di aver stipulato un accordo di sei anni con una società mineraria australiana per la fornitura stabile di materiali chiave per le batterie: cobalto e nichel.
Cosa è successo
LG Energy, una consociata dell’azienda sudcoreana LG Chem, ha dichiarato che acquisterà 71.000 tonnellate di nichel e 7.000 tonnellate di cobalto da Australian Mines Limited per sei anni, a partire dalla fine del 2024.
I materiali per le batterie delle auto elettriche proverranno dal progetto Sconi, fiore all’occhiello di Australian Mines da 1,5 miliardi di dollari con sede nel Queensland, che attualmente è in fase di sviluppo.
L’accordo di fornitura della durata di sei anni si tradurrà nella produzione di batterie in grado di alimentare 1,3 milioni di veicoli elettrici ad alte prestazioni.
Perché è importante
Oltre a Tesla, LG Chem fornisce batterie per veicoli elettrici a case automobilistiche come General Motors Co. (NYSE:GM) e Volkswagen AG (OTC:VWAGY).
La batteria è il componente chiave di un veicolo elettrico, poiché rappresenta circa il 30% del costo totale; la corsa all’approvvigionamento di materie prime per le batterie dei veicoli elettrici si sta intensificando proprio a causa della crescente domanda globale di auto elettriche.
A luglio è stato riferito che Tesla ha firmato un accordo per assicurarsi le forniture di nichel dal colosso minerario BHP Group Ltd. (NYSE:BHP), con l’azienda guidata da Elon Musk che si affretta a procurarsi le materie prime per le sue batterie.
La casa automobilistica con sede a Palo Alto ricava già i tre quarti del suo litio e oltre un terzo del suo nichel dall’Australia, Paese ricco di minerali.
Movimento dei prezzi
Le azioni Tesla hanno chiuso la sessione di lunedì in calo del 4,3% a 686,17 dollari.
